Il maltempo continua a flagellare il Ticino. Stavolta ad essere colpito, nel tardo pomeriggio di oggi, è stato il Bellinzonese, su cui si è abbattuta una violenta grandinata, fortunatamente di breve durata. Particolarmente toccato dall'evento il Piano di Magadino. Foto giunte in redazione mostrano il manto stradale coperto da grossi granelli bianchi. La circolazione dei treni sarebbe al momento interrotta tra Sant'Antonino e Cadenazzo in entrambe le direzioni. Segnalati forti disagi e veicoli fermi sulla A2 tra Bellinzona e Rivera.
Non solo grandine. Ingenti quantità d'acqua si sono riversate sulla regione. Alcuni video girati nella zona mostrano automobili procedere lentamente a causa dell'importante livello di acqua presente sulla carreggiata. A Bellinzona-Sud, in entrambe le direzioni, vengono segnalati problemi di traffico a causa di allagamenti.
Ricordiamo che nel pomeriggio MeteoSvizzera aveva diramato un'allerta di grado 3 per temporali violenti valida per il Bellinzonese. Tra le possibili conseguenze indicate vi erano la rottura di rami, alberi sradicati e divelti, fulmini e danni da grandine, frane lungo i pendii ripidi, improvvise onde di piena nei torrenti e allagamento. Le raccomandazioni di comportamento comprendevano stare lontani dalle superfici d'acqua ed evitare di sostare in luoghi esposti ai fulmini, come le creste e le cime delle montagne, gli alberi isolati o i gruppi di alberi. Si raccomandava anche di stare lontani da pali o torri, nonché dalle superfici aperte (radure e campi da calcio). All'aria aperta, in assenza di possibilità di riparo e in presenza di fulmini, il consiglio è di assumere una posizione accovacciata piegati sulle ginocchia con i piedi uniti, facendo in modo di toccare il meno possibile il suolo con il corpo (non distendersi).
Accumuli record a Cadenazzo?
Secondo quanto riferisce MeteoSvizzera, il temporale particolarmente attivo transitato attorno alle 18 fra il Gambarogno e il Bellinzonese, avrebbe portato un massimo di 37,1 millimetri di pioggia in 10 minuti a Cadenazzo. Se confermato, questo valore potrebbe rappresentare un record di intensità per il Sud delle Alpi. Questa cella temporalesca ha anche portato grandine di medie dimensioni: segnalati chicchi fino a 2-3 centimetri.