Anche nella cittadina di Chiasso, questa sera, si è tenuta la cerimonia di insediamento del nuovo Municipio. Un momento sempre emozionante che abbiamo seguito direttamente dalla sala comunale e che sancisce l'inizio della legislatura 2024-2028. Dopo la cerimonia si è proceduto alla prima seduta di Municipio, prevalentemente interlocutoria. Motivo per cui oggi non sono stati assegnati i vari Dicasteri, previsti per la prossima settimana nel corso della seconda seduta. Fino ad allora, le bocche restano cucite all’insegna della diplomazia. Ancora un mistero anche la scelta del vicesindaco, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Anche se è vero che questa tornata elettorale non ha riservato grandi scossoni non va nascosto che tutti i partiti sono decresciuti, ad eccezione del Centro che è cresciuto del 4,5%.

Nella sala comunale i cinque Municipali sono chiamati singolarmente a prestare giuramento e fedeltà davanti alla Costituzione. Una giornata dunque non troppo rivoluzionaria, dove le previsioni fatte prima delle elezioni di domenica sono state rispettate senza avere grandi scossoni. La squadra dell’Esecutivo è dunque rimasta praticamente inalterata, con l’eccezione di Luca Bacciarini (PLR) che è subentrato a Sonia Colombo-Regazzoni, prendendone il seggio. Luca Bacciarini ha infatti ottenuto un ottimo risultato personale con 1’100 voti, il secondo più votato dopo il sindaco Bruno Arrigoni.

Intercettato poco prima della cerimonia, abbiamo chiesto a Bacciarini quali siano le sue priorità, anche per capire come ha preso il successo in termini di voti. “Sono molto contento delle mie votazioni, non me l'aspettavo”, ci dice il nuovo municipale. “Confidavo di fare bene, ma ho fatto molto bene e sono sicuramente contento. Credo che questo risultato sia dovuto al fatto che in otto anni abbiamo lavorato bene come gruppo e mi è stato riconosciuto”. Tuttavia, i partiti – PLR  compreso – sembrano calare, ad eccezione del Centro. Un segnale preoccupante? “Dobbiamo ancora analizzare i dati a livello comunale. Effettivamente siamo calati, ma quattro anni fa eravamo cresciuti, quindi siamo sempre molto forti e questo è importante, però perdere schede è sempre è un segnale brutto e da analizzare e capire soprattutto come porvi rimedio”. A Bacciarini abbiamo poi chiesto di cosa piacerebbe occuparsi. “A me piacerebbe la finanza, perché comunque è affine al mio lavoro. È vero che a Chiasso la finanza è sempre stata del sindaco, quindi sarà da vedere. Eventualmente mi piacerebbe sicurezza pubblica ed educazione, sono questi i due dicasteri che mi interessano maggiormente, anche se in fondo lo sono tutti”.

Per capire come potrebbe quindi andare la discussione la prossima settimana abbiamo interpellato Stefano Tonini (Lega). “Per noi come Gruppo è importante mantenere il seggio al Municipio, così come continuare ad avere i nostri 10 consiglieri comunali”, ci dice il municipale leghista, sottolineando che “questo, quindi, è il primo obbiettivo”. Tonini ha poi proseguito spiegando che guardando i numeri a livello di schede, “oggi la Lega è il secondo partito a Chiasso, quindi è chiaro che noi potremmo rivendicare quello che è il vicesindacato, perché questo potrebbe essere importante per la cittadinanza. Poi è chiaro che ci sono anche degli equilibri, ci sono persone che sono in Municipio da più tempo di me e di altre forze politiche, quindi sarà una bella discussione all'interno dell’Esecutivo. In ogni caso deve vincere la collegialità, perché ci si deve portare avanti nei temi. Il focus di adesso è sulla cittadinanza”. Tonini non ha poi nascosto di avere un particolare interesse verso la sicurezza, un tema importante a Chiasso, specialmente negli ultimi anni. “È chiaro che è un tema importante per la nostra città, perché oggi c'è un problema di sicurezza. Percepita, quindi non sarà solo il capodicastero che dovrà chinarsi su questo tema, ma tutto il Municipio. Oggi Chiasso ha bisogno di risposte importanti per quanto concerne la sicurezza, però non bisogna sottovalutare quello che sono anche gli altri temi perché oggi Chiasso guarda al futuro, guarda ad una aggregazione e i temi da portare avanti sono tanti”. C’è quindi una volontà di cambiare Dicastero? “Non dico che vorrei un Dicastero preciso, quello che farò - come ho già fatto 6 mesi fa - è di prendermi il Dicastero che mi verrà affidato in maniera collegiale dal Municipio, per poi portarlo avanti con il massimo impegno. Qualunque mi verrà affidato, sono sicuro che lavorerò con i funzionari per cercare di dare il massimo per la nostra città”, ha concluso Tonini.