Nuovi spazi per il Tribunale penale federale, la Pretura civile di Bellinzona, la Gendarmeria e la Polizia giudiziaria. Questo dovrebbe ospitare il rinnovato Pretorio di Bellinzona a partire dal 2025. Il Consiglio di Stato ha presentato oggi il messaggio in cui chiede un credito di 43 milioni e 420 mila franchi per rimodernare la struttura e ampliarla. A questa cifra si sommeranno 3 milioni di franchi che metterà la Confederazione per coprire delle esigenze particolari specifiche.

Aspetto originale

Anche per il Pretorio, come per la ex scuola cantonale di commercio (che è diventata la sede del Tribunale penale federale), manterrà il suo aspetto originario per il lato che dà su Viale Stefano Franscini. I due edifici, infatti, “sono strettamente legati alla storia e alla memoria collettiva della città e sono considerati beni culturali d’importanza comunale”, si legge in una nota del Dipartimento delle istituzioni.

Gli spazi

Nel nuovo Pretorio saranno ricavati 3’648 metri quadrati, di cui 1’456 saranno riservati al Tpf, 1’511 andranno alla Polizia cantonale per la Gendarmeria, la polizia giudiziaria e per altri servizi, tra cui delle celle di fermo. Gli ultimi 611 metri quadri saranno invece a disposizione della Pretura civile di Bellinza.

Il programma

Una volta approvato il credito, sarà affinato il progetto degli studi CDL Bearth & Deplazes e Durisch + Nolli. I lavori dovrebbero poi iniziare a maggio 2022 per concludersi a novembre 2025, momento in cui verrà consegnato lo stabile.

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