“Stiamo procedendo secondo i piani, anche a livello finanziario. Abbiamo purtroppo questo aumento dei costi (1,7 milioni di franchi, ndr.) dovuto al rincaro causato da fattori esterni (pandemia, guerra in Ucraina) che non sono imputabili a noi e valgono per tutti, anche per le costruzioni private". Sono le parole del Vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco che, nonostante l’aumento provvisorio dei costi, ha confermato che il cantiere del Polo Sportivo degli Eventi procede come previsto. Lo ha detto a margine di un infopoint volto ad aggiornare la popolazione su più fronti, in primis sulla questione dei costi. A pesare, oltre al rincaro (che ha messo sulle spalle della città 6 milioni in più), richieste migliorative per 3 milioni (il Vicesindaco ha però detto porteranno benefici a lungo termine). Ad ammortizzare questa cifra le ottimizzazioni per 8 milioni, ad esempio rinunce sui materiali (ad esempio le vetrate).

Diversi i temi toccati all'infopoint, come la riconversione in appartamenti dello stabile in Via della Posta, o il ricorso per il comparto Sud. In particolare sono stati snocciolati i compiti di sorveglianza e trasparenza dati dal Consiglio comunale alla Città, ripresi poi in un'interrogazione del PS di giugno. "Sono diversi punti a livello di trasparenza, esemplarità, dumping salariali, ditte e appalti", ha spiegato Badaracco aggiungendo che "stiamo lavorando tanto e anche bene, anche HRS sta facendo bene e c’è un’ottima collaborazione. Finora il 100% degli appalti sono andati a ditte ticinesi, non sono stati riscontrati casi di dumping salariale, e viene fatto un controllo molto stretto sul personale sia dai sindacati che dalle commissioni paritetiche”.

 Si è discusso poi della recente notizia relativa alla diminuzione della capacità dello stadio da 10'000 a 8'000 posti. Per le competizioni europee i tifosi possono stare tranquilli, ha confermato il Direttore della Divisione Sport Roberto Mazza. “Per giocare Conference, Europa e Champions League l’UEFA impone minimo 8000 posti, quindi l’FC Lugano potrà giocare in Europa. Inoltre Lugano potrà ospitare le partite della Nazionale Svizzera”.  

Mentre proseguono lavori e discussioni su tanti altri aspetti , sono previsti in futuro regolari infopoint sul maxi-cantiere, che porterà nel 2026 all’inaugurazione dello Stadio, a giugno, e del palazzetto, a novembre.