Eolo Alberti, sindaco di Bioggio, è indagato per reati di natura finanziaria. La Lega dei Ticinesi parla di un avvenuto fermo per un suo esponente nell'ambito di un'inchiesta penale promossa dal Ministero Pubblico. Quest'ultimo da noi contattato, al momento non rilascia informazioni per ragioni istruttorie. Le ipotesi di reato a carico di Alberti, scrive la Rsi, sarebbero quelle di appropriazione indebita e di amministrazione infedele. La vicenda, viene specificato, non riguarderebbe il Comune. Gli accertamenti sono attualmente in corso. Viene infine ricordato che il sindaco di Bioggio nel 2004 era già stato condannato a 12 mesi di carcere sospesi per la vicenda dei falsi medici di Cimo (Comune del quale era sindaco allora).
"Se venissero confermate le accuse chiederemo le dimissioni"
La Lega dei Ticinesi, nella sua nota, "condanna con forza ogni eventuale agire illecito che venisse accertato nel corso dell’inchiesta penale. Nel caso in cui le accuse venissero confermate, la Lega dei Ticinesi chiederà le dimissioni di Eolo Alberti dalle cariche ricoperte".