"Già negli anni '80 si parlava di coprire la pista. Adesso questo sogno è diventato realtà, oltretutto in poco tempo". La soddisfazione del sindaco di Ascona Giorgio Gilardi è quella di un’intera regione, che da decenni aspettava un tetto sopra la pista Siberia. Un iter lunghissimo, passato anche dall’ipotesi di un palazzetto dello sport all’ex caserma di Losone. Negli ultimi due anni, tuttavia, c'è stata un'accelerata. "Solo nel 2022 passavamo il messaggio in Consiglio comunale e oggi siamo già qui a inaugurare la copertura della pista. Questo è stato possibile grazie al contributo delle società e dei Comuni della regione".

I Comuni limitrofi partecipano con 1,5 milioni di franchi ai costi della copertura, che ammontano a 4,5 milioni. Nei primi giorni di rodaggio la struttura ha avuto qualche problema di condensa, classificabile, secondo il sindaco, come "imprevisto di gioventù".

Visibilmente emozionato anche il capodicastero Paolo Duca. La copertura permetterà di allungare la stagione. "Di almeno un paio di mesi", stima Duca. "Sarebbe bello riuscire a fare il ghiaccio già a partire da settembre e tenerlo fino a marzo inoltrato".