Ticino
In 25'000 per la Notte Bianca di Locarno
In 25'000 per la Notte Bianca di Locarno
In 25'000 per la Notte Bianca di Locarno
Redazione
8 anni fa
Cultura, musica dal vivo, commerci e ristoranti aperti fino a notte fonda hanno calamitato migliaia di persone. FOTO

Un pubblico così non si era mai visto: il successo della Notte Bianca di Locarno è senza precedenti. 25’000 persone hanno dato vita ad un’edizione, l’undicesima, da record. Cuore pulsante dell’evento è stata la musica dal vivo, da Piazza Grande alla Città Vecchia, passando per gli esercizi pubblici addobbati a festa per l’occasione. I presenti hanno approfittato dell’entrata gratuita nei musei e anche dell’apertura dei negozi per un’occasione più unica che rara, ovvero lo shopping notturno. Stando agli organizzatori, una volta ancora di più, la notte più lunga dell’anno si è affermata nel panorama degli eventi della Svizzera italiana come grande attrattore di famiglie e giovani, turisti inclusi, grazie ad un’offerta ad ampio raggio con un programma improntato sulla qualità della musica, degli spettacoli, degli eventi culturali e delle animazioni.

Mentre nel “Villaggio di Radio Fiume Ticino” si sono alternati numerosi ospiti, ascoltatori e personalità di spicco, i concerti hanno preso il via già nel tardo pomeriggio grazie all’Accademia Ticinese di Musica, così come in tutte le piazzette dove hanno trovato posto i grandi festival dell’estate come Jazz Ascona, quello Country della Verzasca, il Vallemaggia Magic Blues, l’Open Air al Lagh e lo spettacolo non è mancato nemmeno con il Festival degli artisti di strada, senza dimenticare il “live” della Vasco Jam al bar Bazoo. Sul palco principale di Piazza Grande col passare delle ore hanno scaldato il pubblico, i Kolumbia (vincitori del concorso radiofonico di RFT Music Club) i Make Plain, prima degli attesi Pegasus, portati a Locarno gratuitamente grazie ai co-sponsor RFT, Moon&Stars, BancaStato e Heineken. L’applauditissima band, capitanata da Noah Veraguth, ha presentato in Piazza Grande due nuovi canzoni in anteprima, frutto dell’ultimo album realizzato a Berlino.

Se l’esibizione della formazione di Bienne si è mostrata ancora una volta di alto livello, quella dei “LaRua” non ha tradito le aspettative facendo ballare con una vibrante musica “Pop-Folk” tutta la gente del centro cittadino che, poco prima, si è ritrovata sommersa da una pioggia di palloni luccicanti in una coinvolgente coreografia organizzata da Radio Fiume Ticino nel momento clou dei festeggiamenti, con tutti i protagonisti dell’emittente sul palco ad abbracciare il pubblico.

Una serata fuori dal comune anche per i più piccoli e le famiglie che hanno goduto dell’organizzazione di numerosi momenti e attrazioni, come quella prevista dal Gruppo Genitori del Locarnese al Castello Visconteo o come l’atelier di pittura in vicolo Collegiata. Successo è stato riscosso anche dalle proposte delle ludoteche in occasione della “Giornata nazionale del gioco”.Alla mezzanotte, inoltre, è scoccata l’ora della “Giornata nazionale dei musei” che ha consentito a centinaia di persone di apprezzare quanto offerto a Casorella, dove si è tenuta la premiazione del manifesto Notte Bianca 2018, alla Galleria Ghisla e a Casa Rusca.

Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori per la partecipazione dei trenta esercizi pubblici e della cinquantina di commerci che hanno accolto il folto pubblico contribuendo alla piena riuscita della notte più lunga dell’anno, che non ha registrato incidenti nonostante l’affluenza senza precedenti. Il comitato è stato sostenuto nell'organizzazione dall'Ufficio tecnico cittadino, dalla polizia comunale e dal responsabile delle manifestazioni della Città di Locarno Mauro Beffa, con Marco Maggi, infaticabili coordinatori della manifestazione.

Guarda le foto nella gallery

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata