Dopo un difficile procedimento di approvazione, l'iniziativa dei Villaggi degli alpinisti ha accolto la candidatura di Onsernone, come comunica il Club Alpino Svizzero (CAS). Il processo di selezione, si ricorda nella nota, si basa su dei "criteri severi" che vogliono garantire come i villaggi conservino la loro originalità e un paesaggio urbano e culturale intatto, senza grandi impianti sportivi, ma che allo stesso tempo si contraddistinguano per un turismo rispettoso della natura e una grande offerta per gli sport di montagna. Chi aderisce al progetto dei Villaggi degli alpinisti, che è tra l'altro riconosciuto dalla Convenzione delle Alpi, vuole puntare ad un'offerta fondata "sulla natura, misure ecologiche e sviluppo sostenibile". 

"Lo sviluppo sostenibile e la conservazione del mondo della montagna sono preoccupazioni centrali del CAS", spiega nel comunicato Julia Isler, responsabile dell'iniziativa presso il CAS, che aggiunge: "Per questo motivo, il CAS è alla testa del progetto, si assume il coordinamento e la responsabilità a livello internazionale e si impegna per l’ampliamento della rete in Svizzera". E appunto, il 4 maggio - con un evento celebrativo ad Auressio - la Valle Onsernone entrerà a fare parte ufficialmente di questa rete. "Per noi si tratta di un’opportunità unica per promuovere la storia, la cultura e la natura della nostra valle al di là dei confini cantonali", si rallegra Stephan Chiesa, presidente della Società Escursionistica Isorno Melezza. "Unitamente al progetto di sviluppo territoriale - Una valle per scoprirsi - disponiamo ora delle basi per dar vita a un turismo sostenibile", afferma Chiesa.