
"Non sono state riscontrate problematiche". È la sintesi della risposta del Municipio di Lumino data durante la seduta del 17 febbraio all'interrogazione che chiedeva lumi sull'incendio scoppiato il 25 novembre 2023 in uno stabile industriale di via Quatorta. Rispondendo all'atto parlamentare del gruppo Rossoverdi e indipendenti, come si legge sul Corriere del Ticino, l'esecutivo ha spiegato che "considerata l'ubicazione dell'evento e la possibile interazione con risorse idriche legate alla futura captazione del Pozzo di campagna, si è subito attivato per svolgere delle analisi ambientali specifiche con l'obiettivo di valutare l'eventuale infiltrazione in falda di sostanze nocive utilizzate nel corso delle operazioni di spegnimento". Ricordiamo che l'inchiesta sulle cause che hanno scatenato il rogo è ancora in corso. Mentre per quanto riguarda le operazioni di sgombero del materiale ancora presente in loco, le autorità comunali "hanno rilasciato la licenza edilizia", ma i lavori veri e propri "richiedono ulteriori autorizzazioni e controlli che esulano dalle competenze dirette del Municipio", sottolinea l'esecutivo di Lumino, aggiungendo che "continuerà a monitorare la situazione e a garantire che, per quello che riguarda le proprie competenze, gli iter amministrativi siano seguiti correttamente".