
Un infermiere rumeno-italiano residente in Italia è a processo oggi davanti alla Corte delle assise criminali di Locarno per atti sessuali con persone incapaci di discernimento e inette a resistere, subordinatamente atti sessuali con persone ricoverate, detenute o imputate.
L’uomo, un 48enne, è accusato di aver avuto dei rapporti sessuali con due pazienti della clinica psichiatrica Santa Croce di Orselina. I quattro episodi sarebbero avvenuti tra il febbraio e il maggio del 2015 nel reparto protetto della clinica, destinato alle cure acute. Da parte sua l’imputato nega tutte le accuse, il giudizio quindi si baserà in particolare sulla credibilità delle due vittime.
La corte è presieduta dalla giudice Manuela Frequin Taminelli, mentre l’accusa è promossa dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti. L’infermiere è difeso dall’avvocato Marco Cocchi.
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