
LUGANO - Dopo alcuni giorni di indiscrezioni è ora ufficiale: è nato in Ticino un nuovo gruppo bancario, che avrà sede a Lugano. Poco fa l'annuncio che la Banca del Gottardo passerà alla BSI, già Banca della Svizzera italiana. Nelle ultime settimane Swiss Life, azionista della Gottardo, aveva intavolato nuovi negoziati per la vendita. Si erano fatti avanti alcuni gruppi bancari, stranieri e svizzeri. A spuntarla è stata appunto la BSI. L'ammontare della transazione è di un miliardo e 775 milioni. La chiusura delle transazioni avverrà entro il primo trimestre 2008. Il neonato istituto gestirà un patrimonio valutato attorno ai cento miliardi di franchi. I dettagli dell'operazione verranno illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa.Le reazioni Rolf Dörig, presidente della direzione del gruppo Swiss Life: “Per il gruppo Swiss Life nel suo insieme e per Banca del Gottardo in particolare, si tratta ora di attuare la prossima fase di sviluppo. Swiss Life raggiungerà già nell’anno in corso l’obiettivo in termini di utile pari a 1 miliardo di franchi posto per il 2008. Nell’ultimo biennio Banca del Gottardo ha compiuto notevoli progressi ed è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2008. Assieme alla banca siamo giunti alla conclusione che Swiss Life non è la proprietaria più idonea per la prossima fase di sviluppo della banca, in quanto a livello d’investimento Swiss Life intende puntare l’attenzione sugli affari legati alla previdenza finanziaria, in modo da migliorare ulteriormente la sua posizione sul mercato in questo campo. Siamo molto soddisfatti di aver trovato per la banca una soluzione che per noi si rivela finanziariamente interessante e al contempo consente di continuare a valorizzare al meglio i punti forti di Banca del Gottardo. La fusione con BSI marca la creazione di un istituto di private banking solido con sede in Ticino, con un interessante posizionamento sul mercato sia in Svizzera che all’estero”. Alfredo Gysi, CEO di BSI: “Sono entusiasta di questa mossa strategica, che permetterà a BSI di posizionarsi tra le migliori banche di Private Banking del nostro Paese. Raggruppando le forze con Banca del Gottardo e grazie al forte impegno del Gruppo Generali, abbiamo ora l’opportunità di costruire una realtà bancaria maggiormente competitiva attiva nella gestione patrimoniale, con forti radici in Ticino, un’attrattiva presenza in Svizzera e una posizione di mercato in crescita sia in Europa che nel resto del mondo. A partire da questa nuova piattaforma, potremo ulteriormente sviluppare ed espandere le nostre attività”. Rolf W. Aeberli, CEO di Banca del Gottardo: “A seguito della decisione di Swiss Life di concentrarsi sul core business assicurativo il mio obiettivo è stato quello di trovare una soluzione per Banca del Gottardo, nel miglior interesse dei suoi clienti e dei suoi collaboratori, nonché del Ticino in generale. Sono convinto che abbiamo raggiunto questo obiettivo. Sono molto fiero del team Gottardo per i risultati ottenuti nell’arco di pochi anni. Il raggiungimento del prossimo livello di eccellenza richiede ora una strategia di crescita nel lungo termine. Sono convinto che l’avvicinamento a BSI è una risposta eccellente per ulteriormente rafforzare lo sviluppo raggiunto dalla Banca del Gottardo nei 50 anni trascorsi”.Meinrado Robbiani, Segretariato cantonale OCST: "In prospettiva, la presenza di un istituto con radici ticinesi, che dispone di una massa critica adeguata per affrontare un mercato sempre più competitivo, può anche indurre ad apprezzamenti favorevoli. Nel breve termine, l’accostamento di due strutture con notevoli somiglianze solleva invece pressanti interrogativi dal profilo occupazionale. E’ particolarmente fondato il timore che l’integrazione dei servizi dei due istituti conduca ad un taglio consistente di posti di lavoro. Possono persino sorgere interrogativi circa le ricadute di questa operazione s
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