Slow Food
La Chiocciola 2025 va a Meret Bissegger della Casa Merogusto di Malvaglia
© Slow Food Ticino
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Redazione
3 giorni fa
A Malvaglia, nella Casa Merogusto, Bissegger ha messo le radici con il desiderio di proporre delle esperienze particolari ai clienti: corsi sulle erbe selvatiche, sulla zucca, sulle verdure e le castagne; numerose tavolate, cene per una ventina di commensali riuniti attorno ad un solo tavolo a cui trasmette con entusiasmo quanto ha imparato sperimentando nella sua cucina.

Va a Meret Bissegger la Chiocciola 2025 di Slow Food Ticino, il riconoscimento che ogni anno premia strutture o personalità particolarmente vicine all’approccio promosso da Slow Food per un cibo buono, pulito e giusto per tutti. Meret Bissegger, instancabile ambasciatrice di Slow Food, è molto conosciuta sia in Ticino sia in Svizzera per una cucina quasi solo a base di verdure, fantasiosa e ricca di gusti sorprendenti.

Casa Merogusto

A Malvaglia, nella Casa Merogusto, ha messo le radici con il desiderio di proporre delle esperienze particolari ai clienti: corsi sulle erbe selvatiche, sulla zucca, sulle verdure e le castagne; numerose tavolate, cene per una ventina di commensali riuniti attorno ad un solo tavolo a cui trasmette con entusiasmo quanto ha imparato sperimentando nella sua cucina. Meret è riuscita a portare avanti i concetti tanto cari a Slow Food: la stagionalità dei prodotti da utilizzare, la consapevolezza dell’origine dei prodotti, la conoscenza dei produttori e del sostegno che ognuno di noi, con scelte consapevoli possiamo dar loro. La Chiocciola 2025 è stata consegnata sabato mattina in occasione dell’assemblea annuale dei soci di Slow Food Ticino svoltasi nella sede dell’Associazione Terza Età, a Bellinzona. Durante l’assemblea il presidente uscente Franco Lurà è stato riconfermato per un altro mandato di due anni, mentre il comitato è stato parzialmente rinnovato.