Luganese
La ciclopista Paradiso-Melide rischia di saltare, Lombardi: "Il progetto va ridimensionato"
Redazione
16 giorni fa
Traballa il progetto di pista ciclabile tra Paradiso e Melide. Secondo il municipale luganese Filippo Lombardi, che punta il dito contro il Cantone, il costo dell’opera non si giustifica. Pronta la replica da Bellinzona: “La tratta va messa in sicurezza".

Niente ciclopista tra Paradiso e Melide, almeno per ora. Il motivo? Il costo del progetto, passato da 15 a 50 milioni di franchi, ha spiegato oggi a Modem il municipale di Lugano Filippo Lombardi, capodicastero Sviluppo territoriale, puntando il dito contro il Cantone. "Il progetto rischia di saltare, ma non per colpa mia", ha detto a Ticinonews. "Bisogna ridimensionarlo per riuscire a realizzarlo. Capisco che si voglia creare qualcosa di bello, ma si devono ridurre certe esigenze e aspettative per concretizzarlo, altrimenti non diverrà mai realtà".

Il Cantone: "Noi ci crediamo"

"Noi nell'opera ci crediamo", replica il Cantone a Lombardi. Dalle informazioni raccolte, il messaggio con il credito complessivo, 4 milioni per la progettazione, i restanti per l’esecuzione, sarebbe quasi pronto per essere sottoposto ai Comuni implicati (Lugano, Paradiso, Melide) e al Gran Consiglio. La domanda però resta: di questi tempi, 45 milioni per una pista ciclabile, sono una priorità? "Si tratta di mettere in sicurezza i ciclisti su quella che forse è l'arteria più trafficata dell'intero Ticino", ha detto Fabio Schnellmann, presidente di Ticino Cycling.