Accoglienza
La Gottardo Arena pronta a ospitare richiedenti l'asilo
Redazione
2 anni fa
I rifugi presenti nella struttura, per una capacità massima di 200 persone, potranno essere utilizzati in caso di necessità nei mesi a venire.

La Gottardo Arena si prepara ad accogliere richiedenti l'asilo. Verranno ospitati nei rifugi pubblici realizzati nello stadio del ghiaccio per coprire il disavanzo di posti protetti per i comuni di Prato Leventina e Quinto. Rifugi che sono pronti ad ospitare un numero massimo di 200 persone per i prossimi mesi. Lo ha reso noto il Municipio di Quinto in una nota inviata alla popolazione.

Come vengono gestiti i rifugi

I rifugi, realizzati grazie anche a un finanziamento dal Cantone, sono gestiti secondo una Convenzione tra Cantone, i due comuni e la società Valascia Immobiliare, proprietaria dello stadio, si legge nella comunicazione diramata dall'Esecutivo. In tempo di pace possono essere utilizzati dal proprietario per gli spogliatoi o per altri spazi utili allo stadio. In caso di necessità, come nel caso dell'accoglienza temporanea di richiedenti l'asilo, il proprietario però si impegna a renderli accessibili e operativi.

La struttura preparata per accogliere

Lo scorso 29 marzo il Consiglio di Stato ha preso una decisione, con la quale la Divisione dell'azione sociale e delle famiglie è autorizzata a sottoscrivere il contratto con la Valascia Immobiliare per il collocamento di richiedenti l'asilo presso la struttura per un periodo massimo che va dal 1° aprile al 31 luglio 2023. Nelle scorse settimane sono stati dunque eseguiti dei lavori interni per delimitare le aree di utilizzo della Gottardo Arena da parte dei richiedenti l'asilo e montati i letti per ospitarli. La "messa in prontezza" non significa necessariamente che la struttura verrà effettivamente utilizzata per questo scopo, precisa il Municipio "anche se il flusso attuale di migranti lascia pensare che questa evenienza si concretizzi". In tal caso le persone destinate ad Ambrì sarebbero adulti e famiglie che proverrebbero prevalentemente dalla Turchia e dall'Afghanistan.

La sicurezza

Per quanto riguarda il tema della sicurezza, l'Esecutivo precisa che ha già comunicato alla Croce Rossa le principali raccomandazioni da spiegare alle persone che saranno accolte presso lo stadio. L'organizzazione collaborerà inoltre con un'agenzia di sorveglianza, che presidierebbe 7 giorni su 7 e 24 ore lo stadio e i dintorni.