"Per fortuna c'è il Festival". Con queste parole Massimo Perucchi, presidente di Hotellerie Suisse del Locarnese e Valli, elegge il Pardo a "salvasettore" in un'intervista rilasciata al Corriere del Ticino. 

"Nella prima settimana festivaliera c'è stato il 95% di occupazione, nella seconda la media s'è attestata attorno al 90%" – spiega Perucchi al giornale –. Quello che è interessante sottolineare è che si sono occupate le stanze sia nei quattro o cinque stelle, grazie alla "macchina" del Festival e ai suoi ospiti d'élite, registi, attori con i rispettivi staff, ma anche nei due o tre stelle».

Se per bar e ristoranti le mance non sono mancate e per i commercianti l'edizione è stata in linea con gli incassi del 2017, per la Rotonda il bilancio è in chiaroscuro: affluenza secondo le aspettative, ma incassi insoddisfacenti.

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