
Svolta nella vicenda di Marianna, la giovane mamma russa nei cui confronti l’Autorità regionale di protezione (ARP) 5 di Massagno emise un provvedimento supercautelare affidando il figlio di 11 mesi al padre, ovvero l'ex compagno (vedi articoli suggeriti).
Stando a quanto riferito oggi da La Regione la giovane ex modella russa ha ottenuto un diritto di visita trisettimanale. Da metà novembre la donna ha ripreso a vedere il figlio in incontri da un’ora e mezza - per il momento a casa del padre - e accompagnata da un assistente sociale. La ragazza, ricordiamo, era pure stata accusata dall'ex compagno di partecipare a festini con alcol e droga. I test disposti dall'ARP - ha spiegato il suo patrocinatore Antonio Trifone, sono risultati negativi.
La vicenda, tuttavia, approderà in Pretura. Il pretore dovrà decidere se far svolgere gli incontri in territorio neutro e, soprattutto, sulla denuncia per diffamazione e coazione presentata dalla giovane contro l’ex compagno.
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