Non tutti serberanno un ottimo ricordo del passaggio della nazionale tedesca di calcio ad Ascona per la preparazione in vista dei Campionati europei attualmente in corso.

Sicuramente non il FC Ascona che, come riferisce oggi La Regione, dovrà sostenere spese impreviste per 44'000 franchi.

"Per un club come il nostro, perennemente in cerca di equilibrio, si tratta un problema serio" spiega al quotidiano bellinzonese il presidente del sodalizio, Marco Sasselli.

Il maggior costo a carico del FC Ascona, che ne mette a rischio la stabilità, è dovuto a cambiamenti decisi dalla Mannschaft nelle ultime settimane precedenti l'arrivo in Ticino. In pratica all'ultimo l'Ascona si è ritrovato con un campo in meno del previsto. "Per gli allenamenti ci siamo arrangiati fra l'adiacente terreno della cinofila, il campetto delle scuole e quello del Liceo di Locarno - tutti ottenuti gratuitamente - mentre le partite spostate a Golino, Maggia, Losone, Locarno, Sementina e Bellinzona hanno generato costi importanti, direi vitali, che carte alla mano abbiamo quantificato in 44'000 franchi, ovverosia il 10% del budget societario" afferma il presidente Sasselli, che ha già chiesto al Municipio di intercedere con Ticino Turismo, organizzatore del soggiorno tedesco, per trovare una soluzione.

L'Ascona, in ogni caso, ha ottenuto anche qualche beneficio dal soggiorno della Mannschaft. Come da accordi, il campo principale è stato infatti interamente rifatto a spese della Federazione tedesca, che ha pure finanziato diverse migliorie infrastrutturali come le nuove poltroncine in tribuna.

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