Ornitologia
La parula golagialla richiama gli appassionati a Magadino
Redazione
2 anni fa
Da Novara a Necuhâtel, passando per Olten, diversi ‘birdwatcher’ si sono radunati oggi alle Bolle di Magadino per cercare di scorgere un esemplare di parula golagialla, uccello presente per la prima volta in Svizzera. Ticinonews li ha incontrati.

Sul sentiero che attraversa la diga della Pèpa nelle bolle di Magadino si è radunata oggi una piccola folla. Un’affluenza fuori dal comune, motivata da un avvistamento decisamente eccezionale. Negli ultimi giorni, infatti, una parula golagialla ha fatto tappa in un canneto ticinese. Si tratta di un piccolo uccello nordamericano che in Europa non si è quasi mai visto. In Svizzera è la prima volta. Questo volatile ha la forma di un passero e un vistoso collo di colore giallo. In questo periodo migra verso il Messico; non si sa quindi come l’esemplare di Magadino possa essere arrivato alle nostre latitudini. Il primo avvistamento è avvenuto sabato quando, proprio a Magadino, era in corso l’annuale convegno ornitologico. Come spiega Ficedula in un comunicato, lo scopritore è stato l’ornitologo Ivan Maggini. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web e in molti si sono catapultati alle Bolle. Tra questi, anche due giovani ornitologi ticinesi, che potranno cogliere la grandezza di questo evento per rafforzare una passione ancora in erba. “Stamattina l’abbiamo vista passare, era molto bella”, racconta uno di loro ai microfoni di Ticinonews. “Purtroppo, nel resto della giornata non siamo riusciti a rivederla”.

Appassionati arrivati da diverse regioni

Il richiamo della parula golagialla ha spinto alcuni ‘birdtwatcher’ ad affrontare una vera e propria trasferta pur di riuscire a scorgere il volatile. “Vengo dalla regione di Neuchâtel e degli amici mi hanno detto dell’avvistamento di questo weekend. Purtroppo lavoro, così ho dovuto aspettare oggi per venire e cercare di scorgerla”, ci dice un appassionato. “Sono di Bòningen, nei pressi di Olten. Io e mia moglie siamo venuti oggi con il treno”, afferma un altro osservatore. Non potevano poi mancare i ‘birdwatcher’ italiani, giunti in Ticino dalla vicina Penisola. “Da qualche giorno si sapeva della presenza della parula golagialla. Visto che avevo un po’ di tempo libero, sono riuscito a passare”, spiega un giovane della provincia di Novara. “Faccio parte di un gruppo di appassionati italiani su Telegram che segnala le rarità”, afferma una donna. “Stamattina mi sono mossa verso la zona di Luino. Lì ho incontrato una persona della provincia di Lecco che era appena stata a Magadino e mi ha detto ‘guarda che c’è ancora’ così, visto che ero sulla strada, ho deciso di venire qui”.

Partenza imminente

Verosimilmente ora l’uccello dopo qualche giorno di sosta ripartirà per qualche destinazione più temperata, ma non senza aver regalato agli appassionati di nostranialcuni scatti davvero speciali.

 

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