
Dai teatri di New York alla comicità social, passando per i cortometraggi, per giungere alle imitazioni delle “sciure milanesi”. Carolina de' Castiglioni si è imposta nel panorama artistico con talento e ironia. 27 anni, cresciuta nel cuore di Milano, dopo un’esperienza universitaria di recitazione a New York, complice la pandemia, ha iniziato la sua carriera scrivendo alcuni cortometraggi. “Ho avuto questa fase ‘pesantona’ della mia vita, in cui ho affrontato temi come ‘catcalling’, violenza di genere e disturbi del comportamento alimentare", racconta de' Castiglioni ai microfoni di Ticinoenws. "Li definisco 'pesantoni' ovviamente ironicamente. Sono argomenti molto importanti, che fanno parte di quell’area empatica che spero di sviluppare sempre di più”.
La nascita della "sciura milanes"
Dopo la parentesi americana, Carolina ha deciso di tornare in Italia, dove ha cominciato ad avere grande visibilità lasciando i temi da lei definiti “pesantoni” per darsi alla leggerezza interpretando la cosiddetta “sciura Milanes”. “La sciura milanese è la tipica donna di buona famiglia, con giro di perle al collo, che si esprime senza mai usare parole volgari, ma in realtà è un po’ snobettina', diciamo così”, prosegue de' Castiglioni. “È una parodia buona: io credo che le sciure siano personaggi molto comici e divertenti, che colorano Milano”.
"Spero di aver infuso un po' di grinta"
Non solo comicità però. Ieri infatti Carolina è intervenuta all’Università della svizzera italiana per parlare di come sia possibile emergere in un mondo competitivo e saturo come quello della recitazione. “A volte, quando si vuole intraprendere una strada creativa non si sa esattamente come fare. Si ha paura di essere irrilevanti, additati come strani. Spero di aver infuso un po’ di serenità, ma anche di grinta, di determinazione e di voglia di continuare a imporsi anche quando la strada si fa dura, per lottare per quello che vogliamo”, conclude de' Castiglioni.