Ascona
La "Siberia" si mette la coperta, iniziati i lavori per coprire la pista di ghiaccio
Redazione
8 mesi fa
Posata oggi la prima pietra del progetto che regalerà un tetto alla pista locarnese. Il sindaco di Ascona: "Un sogno che si avvera".

"È un sogno che si avvera". Il sindaco di Ascona Luca Pissoglio ha commentato così la storica giornata odierna per il suo Comune. Alla pista di ghiaccio "Siberia" è stata infatti posata la prima pietra simbolica per i lavori di copertura, iniziati lunedì e che termineranno a fine ottobre. Un sogno condiviso tra più realtà, "è un progetto che riguarda tutte le società sportive attive in questa struttura. Un luogo importante per tutta la regione, soprattutto per i nostri giovani. Una struttura che si potrà sfruttare tutto l'anno, con un'estate -a dipendenza di quello che deciderà il nuovo Municipio- che potrebbe vedere la pista trasformata anche in un centro dedicato al padel".

Il progetto

Dopo 24 anni di dibattiti e a 64 dalla sua nascita, la "Siberia", avrà così il suo tetto. "Siamo partiti da una semplice copertura che si sviluppa con un arco sulla parte longitudinale della pista", ha spiegato Domenico Riccio, ingegnere progettista. "Questa struttura appoggia su pilastri esterni alla pista. Dalla parte del ristorante ci sarà una parete di chiusura, così che il sole non scioglierà il ghiaccio, mentre verso la tribuna sarà completamente aperta". Un progetto che vede anche dei pannelli fotovoltaici installati sul tetto che alimenteranno la pista, ma anche il Castello e il Teatro San Materno. Tutto per un costo totale di oltre 4 milioni di franchi, più un altro milione per il rifacimento dell'impianto di raffreddamento. Soldi in parte finanziati anche da Ascona, dai comuni della regione e dal Cantone. Mentre 300mila franchi sono arrivati dall'Hockey club Ascona, dalla Società di pattinaggio e da quella di curling.

"Il tetto ci garantisce una maggior operatività"

Dal prossimo autunno la pista sarà quindi chiusa. "Ricordo quando, cinque o sei anni fa, avevamo organizzato un torneo di hockey della categoria Moskito", ha raccontato Paolo Monotti, presidente dell'Hockey Club Ascona. "Pioveva e insieme ai membri di Comitato e agli allenatori eravamo impegnati a togliere la pioggia dalla pista per permettere lo svolgimento delle partite. C'erano squadre che provenivano dal Canton Berna, dal Canton Lucerna e da altre parti. Ora, a partire da novembre, avremo una copertura che ci garantisce una maggior operatività anche sotto questo aspetto".