Quest'oggi si è tenuta la 10a Assemblea Annuale Ordinaria della Gioventù Socialista Ticino presso la casa del popolo di Bellinzona. È stata l'occasione per la sezione giovanile di tracciare un bilancio dell'anno passato e per discutere dei prossimi progetti. Una risoluzione che chiede di ridiscutere la posizione della sinistra sul tema dell'energia nucleare, alla luce delle nuove ricerche nell'ambito, è stata approvata. È stato inoltre eletto il nuovo comitato, che conta 7 membri per il 2024-2025. La riunione ha visto gli interventi dei co-coordinatori Sirica e Boscolo. 

La Giso ha espresso soddisfazione per la "folta presenza della Giso nei consessi comunali dopo le scorse elezioni comunali, l'importante presenza avuta durante le diverse manifestazioni avvenute sul territorio ticinese in sostegno del servizio pubblico e dei salari e del popolo palestinese". Tra gli altri temi trattati figura "un nuovo progetto che vuole trattare il tema della migrazione con un'ottica di sinistra, aperto e solidale, in cui al centro vi sono i diritti delle persone migranti". Questo discorso secondo la Giso va affrontato "con un approccio anticapitalista, intersezionale e decoloniale". Per quanto riguarda il tema del clima, si chiede di "ripensare, all’interno della sinistra, la posizione sulla ricerca e sull’energia nucleare tenendo conto delle nuove scoperte nell’ambito; ripensare al nostro consumo di energia; il sostegno iniziativa 'Stop al blackout'".

Il nuovo comitato eletto quest'oggi si compone degli uscenti Laura Guscetti e Timoteo Lucchini (uscenti), ai quali si aggiungono: Yannick Demaria, Leila Falconi, Rosa Gallmann, Jonas Stuppia e Samuele Torrisi.