Sono 87 le farmacie che si sono già messe a disposizione per vaccinare. Il Cantone ne sceglierà alcune, almeno una per ogni circolo, e i sabati 21, 28 agosto e 4 settembre si terrà una fase di test. L’intenzione poi sarà di avere almeno un giorno a settimana per circolo in cui sarà possibile vaccinarsi con un programma che comprende delle farmacie nelle città e delle farmacie nelle zone periferiche. Il programma sarà presentato più avanti, anche in base alle risposte della popolazione. Questa è forse la novità più grande presentata oggi in conferenza stampa dalle autorità cantonali. All’incontro erano presenti Raffaele De Rosa, Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità; Giorgio Merlani, Medico cantonale e Giovan Maria Zanini, Farmacista cantonale.

Oltre alla presentazione della vaccinazione in farmacia, il medico cantonale ha analizzato la situazione epidemiologica (in tre giorni il Ticino ha registrato ben 131 casi, un dato in crescita rispetto alle scorse settimane) ed è stata lanciata, in linea con l’Ufsp, la nuova campagna di sensibilizzazione per il vaccino anti-Covid per tutte le persone che ancora sono indecise o non vogliono vaccinarsi, in particolare gli over50.

LA DIRETTA

11:00 - Fine conferenza stampa

10:58 - “La metà del Governo però non condivide la questione. Come vi ponete di fronte a questa cosa?”
“È una scelta individuale, vanno soppesati tutti i pregi, i vantaggi e anche qualche rischio che abbiamo nel vaccinarsi. Vige la libertà individuale, io non esprimo sentenze né sui colleghi né sui cittadini che decidono di non farsi vaccinarsi. Mando invece un messaggio positivo e di ringraziamento per chi ha deciso di farsi vaccinare, perché tra questi c’era sicuramente chi aveva qualche riserva”.

10:51 - “Avete parlato di effetti collaterali contenuti. Da quando è iniziata la vaccinazione degli over12 quanti casi ci sono stati? Quella di oggi sembra essere un’ultima chiamata per gli indecisi, come vi ponete con la campagna quando sapete che tra gli scettici ci sono anche due membri del Consiglio di Stato?”
“Abbiamo sempre detto che la scelta di vaccinarsi è individuale e vogliamo raggiungere le persone con una campagna di informazione. Abbiamo sempre dimostrato che la popolazione del Canton Ticino segue bene, gli indecisi sono circa 35mila persone e noi con questa campagna vogliamo raggiungere questo 10% di indecisi cercando di semplificare, tante persone hanno paura della nuova tecnologia. L’invito è quello di informarsi sui canali seri, non dobbiamo dimenticarci che comunque c’è anche una fascia di popolazione che non può vaccinarsi e questo è un altro motivo”.

10:50 - Domande

10:45 - “Non vi stiamo nascondendo niente”
“Oggi si festeggià San Rocco, protettore dalle pestilenze e dalle epidemie. Noi rispetto ai nostri avi abbiamo uno strumento improtante supplementare che ci permetterà di scomodare i santi non più di quel tanto. Il vaccino messo a disposizione dal progresso scientifico in poco tempo è stato grazie all’unione di cervelli e a un credito messo a disposizione degli Stati, una cosa unica nella storia. Il vaccino è un prodotto sicuro ed è efficace, senza entrare troppo nei dettagli io vi dico che non c’è mai stato un farmaco così ben monitorato in maniera così scrupolosa come il vaccino e soprattutto in maniera così trasparente. Non stiamo nascondendo niente e non è nel nostro interesse”.

10:38 - Vaccino in farmacia
“87 farmacie si sono messe a disposizione per offrire la vaccinazione in farmacia ma non possiamo dare il via a tutti. Siamo costretti a cercare di concentrare i vaccini nelle singole farmacie anche per non avere sprechi, per questo abbiamo pensato di iniziare con una fase di test che inizierà sabato 21 agosto e che proseguirà per i due sabati successivi dove le farmacie a turno potranno offrire la vaccinazione, avremo una farmacia per ogni circolo (Locarnese, Bellinzonese, ecc...) che vaccinerà il sabato. L’intenzione è di avere per ogni circolo almeno un giorno a settimana una farmacia in una zona centrale e una farmacia in una zona più periferica, a rotazione. Il programma per il mese di settembre è già stato fatto ma verrà presentato solo quando capiremo la reazione della popolazione. La capacità di vaccinazione di una farmacia è limitata ad alcune decine di somministrazione per l’intera giornata”.

Farmacie del sabato

10:33 - Fase 10, parla Zanini
“La campagna di vaccinazione prosegue, finora abbiamo avuto 1400 giovani che si sono iscritti per il centro di Giubiasco. Sulle 13mila persone del collettivo ci sono 1800 persone interessate o già parzialmente vaccinate nella fascia d’età over12. Adesso i giovani potrenno essere vaccinati con Pfizer o Moderna, visto che è stato omologato anche in Svizzera. Ci troviamo in una situazione a livello svizzero molto favorevole, abbiamo circa 5% di vantaggio sulla media svizzera”.

10:32 - ”Non vogliamo obbligare nessuno”
“Non vogliamo obbligare nessuno ma vogliamo informare le persone. I vaccini sono sicuri e sono efficaci”.

10:28 - Copertura vaccinale
“Questa volta dobbiamo applaudire gli anziani che si sono vaccinati molto bene. Tra i giovani, invece, sono pochi i vaccinati. Mi disturba che nella fascia d’età sopra i 50 anni c’è oltre un 30% di persone non vaccinate e se calcoliamo tutto insieme sappiamo che le persone sopra i 50 anni non vaccinate sono circa 35mila persone. Il virus circolerà in modo massiccio, verrà tollerato ma più circola il virus più arriva alle persone vulnerabili”.

10:19 - Parla Merlani
“C’è un aumento del 35% rispetto ai casi dello scorso weekend, ho l’impressione che ci stiamo avvicinando al cambiamento della curva. Se c’è una differenza rispetto all’autunno del 2020 è che c’è una crescita rallentata, i casi di positività sono 1/3 importati dalle vacanze e quello che osserviamo che spesso ci sono dei piccoli focolai, la variante Delta è ormai al 100% in Ticino, così come la Svizzera. Ad ora abbiamo la prova che circa 35mila persone da inizio della crisi in Ticino si sono infettate e c’è una radicale differenza per l’età(dai gruppi anziani e vulnerabili ai giovani/molto giovani). Anche per le ospedalizzazioni l’età è cambiata, le persone anziane sono ricoverate oggi meno rispetto alla fascia giovane perché sono più vaccinati. Il vaccino non protegge al 100%, come tutto in medicina, quello che fa la differenza è il numero totale. La vaccinazione riduce fortemente un numero delle persone che potrebbero avere un decorso grave”.

10:12 - “Meglio se vaccinati”
“La vaccinazione pemette di partecipare in tutta sicurezza a tutti gli eventi che in questi anni ci sono mancati. Questa campagna viene lanciata in contemporanea alla campagna nazionale, sono due iniziative complementari e sinergiche. Il target sarà soprattutto quello della popolazione più giovane, la nostra campagna è pensata per tutti gli indecisi soprattutto per la fascia d’età più a rischio. Sul piano cantonale cercheremo di rafforzare le informazioni sulla vaccinazione. Invitiamo le persone a leggere questi opuscoli e fare la scelta migliore: vaccinarsi. La farmacovigilanza è sostenuta da Swissmedic. Su 18 ospedalizzati in Ticino 15 sono ‘non vaccinati’, sono dati che la dicono lunga sull’efficacia del vaccino e avremo modo di pubblicare questi dati. Gli effetti del vaccino sono fastidiosi ma sono meno gravosi rispetto agli effetti della malattia, nella bilancia è bene riflettere alle conseguenze a lungo termine. La vaccinazione rimane una scelta personale, cercheremo di convincere gli indecisi con dati scientifici ma rispetteremo sempre, come autorità, chi sceglie di non vaccinarsi”.

10:07 - Parla De Rosa
“’Meglio se vaccinati’”, è questa la nuova campagna di vaccinazione e di sensibilizzazione. Stamattina abbiamo 18 ospedalizzati di cui uno in cure intense. L’anno scorso abbiamo vissuto la ripresa dei contagi ad ottobre, questa estate è decisamente differente rispetto all’estate del 2020 e la variante Delta è diventata dominante e il numero dei casi non si è mai azzerato. La probabilità di assistere a un nuovo balzo dei numeri è più che realistica. Abbiamo però un nuovo strumento, il vaccino. La campagna di vaccinazione è iniziata il 4 gennaio scorso ed è stata un’impresa organizzativa e logistica. Oggi parte anche la vaccinazione nelle farmacie, che affiancheranno il Centro di Giubiasco e alcuni studi pediatrici. Il Consiglio di Stato ha deciso di preparare le strutture ospedaliere per l’autunno, come spiegato qua. Il Cantone lancia oggi una campagna di sensibilizzazione su tutti i vantaggi della popolazione, per rispondere ai dubbi che ancora potrebbero esserci”.

10:00 - Inizio previsto per la conferenza

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