Ticino
L'appello dell'economia: "Urgono riforme fiscali"
Redazione
un anno fa
Per i vertici della Camera di Commercio è importante che il Ticino resti attrattivo. Andrea Gehri, presidente: "Abbiamo il timore che i futuri pensionati scelgano destinazioni più attrattive del Ticino". Luca Albertoni, direttore: "L'attuale sistema fiscale è obsoleto".

Il Ticino ha bisogno urgentemente di riforme fiscali. È l'appello lanciato questa sera dalla Camera di Commercio, riunitosi a Bellinzona in occasione della 106 assemblea generale ordinaria. Alla presenza di 350 partecipanti e con ospite d'onore il capo dell'esercito Thomas Süssli, l'Assemblea ha inoltre confermato all'unanimità la Presidenza di Andrea Gehri per i prossimi quattro anni. Nell'Ufficio presidenziale, composto da 21 membri, entra Federico Hass, vicedirettore di Hotelleriesuisse Ticino, in sostituzione dell'uscente Lorenzo Pianezzi.

Gehri: “La riforma fiscale è necessaria”

Ai microfoni di Ticinonews, il neo presidente ha sottolineato come l’economia ticinese stia reagendo bene di fronte alle avversità. “Attualmente regna l'incertezza generale. Una situazione resa ancora più difficile dalle situazioni geopolitiche internazionali. La nostra economia sta comunque reagendo con una certa resilienza, dimostrando di avere capacità e competenze”. Gehri ha tuttavia ribadito l’importanza di portare avanti riforme fiscali per continuare a essere competitivi. "È una riforma assolutamente necessaria. Abbiamo il forte timore che diverse persone che hanno la possibilità di cambiare la propria destinazione, scelgano altre mete più attrattive rispetto al Canton Ticino. Mi riferisco in particolare a tutti coloro che andranno in pensione nei prossimi 5-6 anni, i cosiddetti babyboomer che hanno le casse pensioni da poter prelevare. Il Canton Ticino da questo punto di vista non è per niente concorrenziale per rapporto ai Cantoni vicino a noi, come Uri e Grigioni. Abbiamo inoltre la sfida delle successioni aziendali, che devono essere facilitate e permesse anche al di fuori della cerchia famigliare. Altrimenti rischiamo di perdere tutta una serie di competenze".

Albertoni: "L'attuale sistema fiscale è obsoleto"

La politica si occuperà prossimamente della riforma fiscale. Ma sul tavolo c'è anche la manovra di rientro. Cosa ne pensa l'economia? Lo abbiamo chiesto al Direttore della Cc-Ti Luca Albertoni. “Politicamente sarà molto difficile. Non possiamo fare altro che ribadire determinate necessità che il tessuto economico ha dal punto di vista fiscale. Poi c'è tutta la discussione riguardante le spese e i tagli, che va ad accavallarsi. Questo complica molto le cose perché il dibattito porterà su tanti temi diversi. Staremo a vedere, adesso la palla è nel campo della politica”. Ma perché è così importante procedere con una riforma fiscale? “Il nostro sistema fiscale ormai è obsoleto, provoca anche degli aspetti iniqui e penalizza troppo determinate categorie”, risponde Albertoni. “Questo non va bene. Si tratta di categorie che sono molto importanti in termini di contributi, da poi redistribuire. Questo è uno dei grandi temi che concerne anche la spesa pubblica. Non si fa regali a nessuno, ma si cerca di rafforzare il substrato fiscale affinché lo Stato abbia i mezzi necessari per poter assolvere i suoi compiti”.