
Giancarlo Dillena è il nuovo presidente dell’Associazione Cliniche Private Ticinesi (ACPT). Sarà affiancato da Michela Pfyffer e Luca Santagostino in qualità di vice-presidenti. Completano il comitato Christian Camponovo (Clinica Luganese), Daniela Franco (Clinica Ars Medica), Hirad Houshmand (Clinica Santa Croce), Nicola Martinelli (Clinica Viarnetto), Roberto Perucchi (Ospedale Malcantonese), Fabio Rezzonico (Clinica Ars Medica).
Già direttore del “Corriere del Ticino” e oggi docente di comunicazione mediatica all’Università della Svizzera Italiana, il neo-eletto presidente assume, per i prossimi tre anni, le redini dell’organizzazione di cui fanno parte attualmente le cliniche Sant’Anna e Ars Medica (del gruppo Swiss Medical Network Hospitals SA), la Clinica Luganese (Moncucco), la Clinica Viarnetto, l’Ospedale Malcantonese di Castelrotto e la Clinica Santa Croce di Orselina.
Fra gli scopi dell’ACPT, fondata nel 1972, la promozione dei valori e della missione del settore ospedaliero privato, che in Svizzera ha un ruolo di primo piano nell’offrire cure e prestazioni sanitarie di qualità. Questo in uno spirito di collaborazione costruttiva con gli altri attori del settore (strutture pubbliche, medici, organizzazione e associazioni di aiuto), ma anche di positiva affermazione delle proprie prerogative. In questo senso il nuovo presidente e tutto il vertice dell’ACPT si sono assunti l’impegno di fare meglio conoscere alla popolazione il settore ospedaliero privato e il suo fondamentale contributo alla sanità ticinese, in linea con il modello svizzero, che trova nell’equilibrio degli apporti di pubblico e privato una formula efficace e vincente, che va ulteriormente rafforzata.
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