Ticino
"Legittima difesa, sembra scritta da un lettore di Tex Willer"
"Legittima difesa, sembra scritta da un lettore di Tex Willer"
"Legittima difesa, sembra scritta da un lettore di Tex Willer"
Redazione
6 anni fa
Il Senato italiano ha approvato oggi il provvedimento del premier Matteo Salvini. Il commento dell'ex pp Nicola Corti

Il disegno di legge sulla legittima difesa in Italia è legge: il Senato ha infatti approvato il provvedimento, in terza lettura, con voti 201 favorevoli, 38 contrari e 6 astenuti. Con la nuova legge diminuisce il potere discrezionale dei magistrati, la difesa diventa "sempre" legittima (anche se non viene escluso il processo per accertarla) e le pene aumentano.

Facile intuire come non sia esente da critiche. Per magistrati e penalisti d'Oltreconfine si tratta di una “legge inutile e pericolosa e l'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha già sollevato dubbi di incostituzionalità Abbiamo chiesto un commento a caldo a Nicola Corti, già procuratore pubblico e ora candidato per il PS al Gran Consiglio. "Un legislatore è libero di determinare il contenuto delle norme che propone, ma le stesse devono inserirsi in modo sistematico nel diritto in vigore, fare riferimento a concetti semplici e chiari e rivelarsi di chiara applicazione. Non mi pare essere il caso della nuova legge italiana sulla legittima difesa, norma che recepisce alcuni aspetti voluti anche da noi con recenti tentativi d'iniziativa".

Lo spirito della nuova legge italiana adottata oggi in Senato consacra sostanzialmente il principio dell'inviolabilità del domicilio, attenuando di fatto la pena per violazione di domicilio nei soli casi in cui l'autore non debba danneggiare cose per accedere a spazi privati: "Il messaggio, paradossale, che passa è che, armati o disarmati, i cittadini, se vogliono poi pene esemplari, devono comunque vivere in case blindate", ha commentato Corti.

I dubbi, per l'ex magistrato, sono tanti: "Aumentando le pene per furti, rapine e violazioni di domicilio, la normativa concede la possibilità di sospensione condizionale della pena ai soli autori di reato le cui condizioni economiche siano tali da poter risarcire integralmente il danno: ma francamente chi, avendo i mezzi per pagarsi il lusso della condizionale, si mette a delinquere?". Senza contare che, prosegue Corti, "la possibilità per i cittadini di reagire con violenza indiscriminata a qualsiasi "intrusione posta in essere con violenza o minaccia di uso di armi o di altri mezzi di coercizione fisica" rende paradossalmente i privati più liberi delle forze dell'ordine, le cui regole d'ingaggio, anche in caso di flagranza di reato e anche in spazi chiusi, restano più rigide. Pare di rivedere la reazione cinematografica di Indiana Jones all'aggressore armato di sciabola..."

L'idea della nuova legge è quella di liberare da responsabilità penale e civile chiunque si trovi "in stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto", garantendogli non solo l'impunità ma anche il gratuito patrocinio nel caso in cui occorra comunque accertare l'impunità attraverso un processo. "Questa nuova legge sembra scritta da un affezionato lettore di Tex Willer, una rilettura romantica del buon vecchio West, in cui la giustizia privata era giusta perché immediata e definitiva, con sentenza resa nei fatti, senza bisogno di giudici, al momento stesso dell'attacco, e pace per chi non si arma o non sappia difendersi subito e con forza".

"Ma chi stabilisce se vi sia stata minaccia con mezzi di coazione? Chi stabilisce se la situazione di pericolo (che oggettivamente va in ogni caso provata) ha ingenerato uno stato di ‘grave turbamento’? Ovviamente la stessa magistratura 'buonista' che una legge simile vuole delegittimare. Una magistratura che nei fatti sarà chiamata a dare valenza giuridica a giri di parole forse chiari su Twitter ma certo non in aule di giustizia", ha concluso Corti.

La legittima difesa in Svizzera

In Svizzera la legittima difesa è regolata dall'art. 15 del Codice penale (vedi sotto). Chi viene attaccato ha il diritto di rispondere, ma in maniera proporzionata, e questo anche se una persona viene aggredita con un’arma che sembra vera ma non lo è e reagisce. Nel maggio del 2017 un cittadino elvetico aveva aperto il fuoco contro un ladro introdottosi in casa sua in Francia, uccidendolo. In quel caso si era giustificato dichiarando di aver reagito d'istinto sparando quando il malvivente aveva alzato un braccio nella sua direzione, un gesto che è stato da lui percepito come chiaramente minaccioso. Dagli accertamenti era emerso che la vittima impugnava uno spray al peperoncino e in quel caso avrebbe potuto entrare in gioco il concetto di legittima difesa putativa, ovvero quando la minaccia è ingannevole e l'aggredito la ritiene più importante di quanto effettivamente non fosse.

Altro discorso se la difesa è palesemente sproporzionata rispetto all'offesa. L'esempio più classico è rappresentato dall'aprire il fuoco contro una persona già in fuga o contro qualcuno che in lontananza si stia avvicinando alla propria abitazione.

Cosa dice la legge svizzera :

Art. 15 CP - Legittima difesa esimente

Ognuno ha il diritto di respingere in modo adeguato alle circostanze un'aggressione ingiusta o la minaccia ingiusta di un'aggressione imminente fatta a sé o ad altri.

Art. 16 CP Legittima difesa discolpante

1 Se chi respinge un'aggressione eccede i limiti della legittima difesa secondo l'articolo 15, il giudice attenua la pena.

2 Chi eccede i limiti della legittima difesa per scusabile eccitazione o sbigottimento non agisce in modo colpevole.

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