Nelle scorse ore l'ex cappellano del Collegio Papio di Ascona, Don Rolando Leo, è passato in regime di espiazione anticipata della pena. Lo scrive la Regione, spiegando che il religioso, la cui carcerazione preventiva scade domani, resta quindi dietro le sbarre. Ricordiamo che l'uomo è stato arrestato lo scorso 7 agosto ed è accusato di atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere e pornografia.
La segnalazione
Al caso, ha spiegato lo scorso agosto la Diocesi di Lugano in una nota, la Curia è arrivata a seguito di una segnalazione giunta direttamente all’Amministratore apostolico S.E. mons. Alain de Raemy, dopo un attento esame ed accompagnamento da parte della Commissione di esperti in caso di abusi sessuali in ambito ecclesiale, trasmessa agli organismi giudiziari competenti d’accordo con la persona vittima e secondo quanto previsto dalle normative vigenti.