Commercio
Licenziamenti Migros, Corti: "Possibili anche in Ticino, ma è ancora prematuro"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
9 mesi fa
Migros ha annunciato la vendita di alcune filiali, tra cui Mibelle Group, SportX, Melectronics e Hotelplan Group, con conseguente perdita di 1'500 posti di lavoro a tempo pieno. Luca Corti, responsabile della comunicazione di Migros Ticino, ha dichiarato che anche nel Ticino potrebbero esserci riduzioni di personale, ma è ancora prematuro parlarne.

Questa mattina Migros ha ufficializzato le sue intenzioni di vendere alcune filiali esterne - quali Mibelle Group, SportX, Melectronics e Hotelplan Group - con la conseguente perdita di 1'500 posti di lavoro a tempo pieno. Uno scenario che potrebbe riflettersi anche sugli impieghi in Ticino. Motivo per cui abbiamo contattato Luca Corti, responsabile del Servizio Comunicazione e cultura di Migros Ticino.

Riduzioni di personale "possibili, ma prematuro parlarne"

Per quanto riguarda riduzioni di personale, al momento in Ticino "non possono essere escluse, ma è del tutto prematuro parlarne", ci spiega Corti, precisando che in ogni caso i licenziamenti non avverranno sicuramente "dall'oggi al domani". Tuttavia, è chiaro che nel nostro Cantone "il trend dell’online, ma soprattutto la vicinanza alla frontiera con conseguenti importanti acquisti all’estero, hanno messo ancor più in difficoltà i mercati specializzati rispetto ad altre regioni svizzere". Migros Ticino, pur essendo toccata a livello di personale in misura minore rispetto alla Svizzera interna e alla Romandia, "è un’azienda responsabile e per quanto possibile cercherà di proporre una soluzione valida ai pochi colleghi potenzialmente toccati dalle misure", ha puntualizzato il responsabile. Nel 2024 verranno inoltre aperte nuove filiali, come il supermercato a Bellinzona Nord, mentre la filiale al Serfontana "ripartirà a pieno regime dopo la ristrutturazione". Nel 2025 aprirà i battenti anche un nuovo punto di vendita a Bioggio: "del personale competente e formato è dunque sempre molto ricercato", sottolinea Corti. Inoltre, bisogna considerare che "vi sono delle contrattazioni a livello avanzato con diversi attori specialisti di settore interessati sia all’acquisto di Melectonics sia a quello di SportX; quindi, siamo fiduciosi di poter trovare delle valide soluzioni nell’interesse di tutti".

Direzione Migros Svizzera: "Esamineremo tutte le opzioni possibili"

Le sorti dei negozi specializzati Migros, tra cui Obi e Do it + Garden, saranno decise - lo ricordiamo - entro la metà del 2024. L'unica cosa certa al momento riguarda la catena di articoli sportivi SportX e quella specializzata in prodotti elettronici Melectronics, che verranno ceduti definitivamente. "Esamineremo tutte le opzioni possibili", ha dichiarato oggi Mario Irminger, presidente della direzione generale della Federazione delle Cooperative Migros (FCM) in occasione di una conferenza stampa a seguito dell'annuncio della nuova strategia aziendale, senza escludere esplicitamente la ricerca di nuovi proprietari. I negozi hanno subito una forte pressione sul mercato a causa del mutamento nelle abitudini dei consumatori, ha spiegato Irminger. La pandemia di coronavirus ha poi ulteriormente accentuato le difficoltà e l'attività online non ha potuto compensare le perdite. Si è quindi giunti alla conclusione di cercare nuovi proprietari per le divisioni. Il presidente della direzione generale della FMC ha sottolineato che per il momento il processo di vendita non dovrebbe ripercuotersi sui dipendenti, clienti e partner. Il capo di Migros ha inoltre annunciato che saranno apportate nuove modifiche per quanto concerne la gestione dei negozi specializzati. In futuro il gigante arancione punta ad un modello più diretto, ad esempio sotto l'egida di un'unica cooperativa. A titolo di paragone è stata citata la filiale tedesca Tegut, società in mano alla cooperativa Migros di Zurigo.