"Dopo un calo di 60 unità, registrato a fine 2023, la Città di Locarno torna a segnare un aumento sul fronte demografico, con un aumento di 28 unità al 31 dicembre 2024. Un aumento contenuto, ma che comunque viene accolto con soddisfazione dall’esecutivo cittadino", si legge in un comunicato della Città. "Con questa gradita inversione di tendenza rispetto all’anno precedente, il numero delle persone domiciliate o dimoranti sotto il vessillo del Pardo raggiunge quota 16'683".
Domiciliati e dimoranti
A livello di domiciliati, si segnala un calo totale di 128 unità rispetto all’anno precedente, di cui 84 stranieri, mentre il calo dei domiciliati ticinesi (- 31) e confederati (- 13) appare più contenuto. Con un totale di 2'379, crescono invece marcatamente i dimoranti (+156 unità). Il dato più rilevante è certamente quello legato ai dimoranti stranieri, che con un incremento di 191 persone raggiungono un totale di 2'252. Sono invece in calo i dimoranti ticinesi che si assestano a 95 (- 29) e quelli confederati, che sono ora 32 (-6).
Ticinesi meno di uno su due
Lievi, di riflesso, le fluttuazioni nella ripartizione percentuale della popolazione: i ticinesi continuano a rappresentare quasi la metà degli abitanti di Locarno con il 46,80%, mentre i confederati il 16,98% e gli stranieri impersonano un po’ più di un terzo delle anime con il 36,22%.
Aumentano le residenze secondarie
Confermata, inoltre, anche la tendenza al rialzo delle residenze secondarie, che raggiungono la cifra di 2’388 con un aumento di 75 unità rispetto al 2023 (nei dodici mesi precedenti l’incremento era stato di 57 unità).