Ticino
L'invasione della cimice asiatica
L'invasione della cimice asiatica
L'invasione della cimice asiatica
Redazione
10 anni fa
Il Cantone si è attivato per frenare la popolazione d'insetti che ha provocato danni all'agricoltura

Nelle ultime settimane ha preso d’assalto le case di tutto il cantone. Dapprima i muri esterni, poi si è insinuata attraverso fessure e finestre aperte, per cercare un caldo nascondiglio in cui svernare. Gli esperti la conoscono come Halyomorpha halys, nota ai più come cimice marmorizzata. Un insetto originario della Cina, che al pari della sua cugina europea, suscita spesso reazioni di ribrezzo.

I primi avvistamenti in Svizzera sono stati fatti nel 2007 a Zurigo. A Sud delle Alpi i primi allarmi sono stati lanciati in Italia, nel 2012 a Modena, dove i quotidiani locali parlavano di una vera e propria invasione. Era solo questione di tempo prima che il pentatomide arrivasse anche in Ticino, fatto puntualmente avvenuto nel 2013. Da quel momento la popolazione di insetti è cresciuta, mettendo in allarme il servizio fitosanitario cantonale.

La cimice asiatica per l’uomo è innocua, ma può provocare seri danni ai frutteti e delle fastidiose complicazioni durante la vendemmia, come accaduto quest’anno a Mezzana e sul piano di Magadino.

Guarda l'intervista di TeleTicino a Luigi Colombi, responsabile del Servizio sanitario cantonale. 

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