Un gruppo di ambulanti, come riportato dal Corriere del Ticino, da alcuni mesi accusa il responsabile del mercato di Locarno di avere un comportamento "discriminatorio e persecutorio" nei loro confronti sugli spazi assegnati in piazza Grande, accuse circostanziate e raccolte in una citazione in giudizio per abuso di potere e mobbing nei confronti dell'Ente turistico, che gestisce il mercato cittadino, con relativa richiesta di risarcimento danni. Da parte sua, l'organizzazione si difende: "Abbiamo sempre garantito l'uguaglianza di trattamento tra tutti gli espositori. Provvederemo comunque ad ulteriori accertamenti".

Maggiori dettagli nell'edizione odierna del Corriere del Ticino

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata