
Proviamo a immaginare il lungolago di Lugano fra qualche mese: tra Riva Albertolli e Rivetta Tell sorgeranno sei postazioni bar, con posti a sedere, possibilità di mangiare e musica di sottofondo. La Lugano Riviera, così è stata chiamata, si aggiungerà da giugno a settembre alla già rodata Lugano Marittima. Il bando di concorso è scaduto: 17 gli esercenti che si sono fatti avanti per il lungolago. Tutti hanno anche concorso per uno dei 16 posti disponibili nel corso delle due prossime estati alla Foce. In totale, le candidature sono 37, un numero in linea con gli scorsi anni. “Credo che tutti in città abbiano capito che Lugano marittima per un esercizio pubblico è importante”, commenta ai microfoni di Ticinonews il municipale Roberto Badaracco. “Fa piacere vedere questa partecipazione, sono quasi 40 esercizi pubblici. È un bel numero”.
"È un bel business"
Insomma, il costo di 650 franchi al giorno per Lugano Marittima, 300 per la Riviera, non sembra scoraggiare, anzi. “A livello finanziario è un bel business per un esercizio pubblico, perché ogni sera, anche in settimana, gli avventori sono tantissimi e c’è una forte richiesta di bevande, bibite e snack”, prosegue Badaracco. “Certo, noi chiediamo un importo commisurato (600 franchi al giorno), ma le spese che abbiamo come ente pubblico, ad esempio per la sicurezza, sono alte”. Eppure, in tanti sostengono che ad accaparrarsi una fra le ambite postazioni siano sempre i soliti nomi. Questi, saranno estratti a sorte dal Municipio verso fine mese. “Gli esercizi pubblici forti partecipano perché dispongono delle risorse per farlo. Abbiamo però anche diversi locali più piccoli, per cui questa è un’occasione importantissima: se riuscissero a entrare anche a Lugano Marittima, aggiungerebbero una bella fetta di affari al loro indotto normale”, precisa il municipale.
Lugano Riviera, verrà premiata anche la creatività
Certo, per concorrere occorrono dei requisiti specifici e c’è chi è già abituati ad offrirli. In questi giorni, il Dicastero eventi sta analizzando le varie candidature e alcune potrebbero venire scartate. Per quanto riguarda la Riviera, sarà però premiata anche la creatività. “Ci sono 44 posti a sedere, il servizio viene fatto seduti e si può anche mangiare. La tipologia è molto più sofisticata, con il lago davanti”. Il progetto, quindi, conta. “L’ambientazione, come ci si sente nel luogo e come si trascorre la serata, ecco, tutto questo sarà un criterio di giudizio per noi”, conclude Badaracco.