
La necessità di ristrutturare il Palazzo degli studi e il continuo aumento degli studenti liceali hanno imposto un ripensamento della situazione logistica dell’intero comparto scolastico di Lugano-Centro, ciò che ha posto le basi per una riflessione sulla possibilità di creare un terzo polo liceale ad Agno, in modo da distribuire il numero di studenti in tre sedi. A questi elementi si è aggiunta anche la necessità di ristrutturare la sede del Liceo di Lugano 2 a Savosa. Per realizzare questo scenario logistico futuro, il Cantone ha dunque previsto sedi transitorie capaci di rispondere alle necessità dei tre progetti (restauro del Palazzo degli studi, nuovo Liceo di Agno, ristrutturazione Liceo di Lugano 2), in cui collocare gli studenti nel lasso di tempo in cui vengono portati a termine i lavori.
Gli studenti delle medie nello stabile Mizar e i liceali in strutture modulari a Viganello
In questo senso il Consiglio di Stato propone di collocare gli studenti della Scuola media di Lugano centro nello stabile Mizar, a Molino Nuovo, per circa 10 anni, adattando gli spazi in locazione già esistenti e utilizzando, per le attività di educazione fisica, gli spazi sportivi nell’area di Lugano centro e la palestra delle scuole comunali di Via Lambertenghi. Allo stesso tempo prevede di realizzare un complesso scolastico in elementi modulari prefabbricati a Viganello, dove collocare inizialmente circa 750 studenti del Liceo Lugano 1 e, successivamente, circa 750 allievi del Liceo Lugano 2. L’utilizzo del complesso è previsto per una durata di circa 10-12 anni e prevede anche di impiegare in modo sinergico gli spazi nei dintorni del Campus USI-SUPSI, della scuola media di Viganello, degli impianti di Cornaredo o delle scuole comunali di Via Lambertenghi. Infine si prevede di completare l’attuale villaggio transitorio nel comparto scolastico di Lugano-Centro con altri padiglioni che accoglieranno aule, spazi amministrativi e la biblioteca. Questi spazi saranno destinati, per circa 3 anni, ad altri 550 studenti del Liceo di Lugano 1, che usufruiranno oltre che di queste strutture prefabbricate (nuove e già esistenti) anche degli spazi didattici e sportivi del Palazzetto delle scienze e dello stabile Cino Chiesa. Le sedi transitorie saranno attive fino alla consegna delle sedi definitive: nel 2026 del Liceo di Lugano 1 (Palazzo degli studi), nel 2028 del nuovo liceo di Agno; nel 2033 della Scuola media di Lugano centro e del Liceo di Lugano 2 a Savosa.
Oltre 47 milioni per le sedi transitorie
Per la realizzazione delle sedi transitorie il Consiglio di Stato ha sottposto al Parlamento un credito complessivo di 47’260’000 franchi. Il credito è suddiviso in 7’260’000 franchi per l’adattamento degli spazi presso lo stabile Mizar, 35 milioni di franchi per la progettazione e la realizzazione del villaggio a Viganello e 5.3 milioni di franchi per l’adattamento e l’ampliamento delle strutture prefabbricate già esistenti all’interno del comparto del Palazzo degli Studi.
Nel messaggio licenziato oggi il Consiglio di stato chiede inoltre l’autorizzazione a sottoscrivere il contratto di locazione per la sede transitoria della scuola media per un affitto annuo di 806’180 franchi e la convenzione per l’uso del terreno destinato alla realizzazione della sede transitoria del liceo a Viganello per un costo annuo di 20’000 franchi.
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