Sono circa un centinaio gli interventi che i pompieri di Bellinzona sono stati chiamati a svolgere oggi a causa dell’ondata di maltempo che attorno alle 18.15 ha investito il Bellinzonese. “Siamo stati chiamati principalmente per allagamenti, cadute di alberi e danneggiamenti di tetti”, spiega a Ticinonews il comandante Samuele Barenco. “L’area toccata dalle intemperie andava da Contone fino al centro città, che è stata la zona maggiormente colpita. Non si registrano feriti”.

Lo scenario che si è presentato ai militi “era abbastanza omogeneo: la grandine ha fatto cadere rami e foglie e questi hanno poi ostruito i tombini, provocando l’allagamento delle strade. La problematica si è poi risolta da sola”.

Al momento “abbiamo ancora alcuni cantieri aperti, riguardanti soprattutto cantine allagate. È possibile che alcuni interventi non urgenti vengano rimandati a domani. Non è stato ancora deciso”. La speranza “è che non vi siano troppe precipitazioni nella notte e che la situazione si normalizzi”, conclude Barenco.