Ticino
Matteo Quadranti nuovo Capogruppo PLR in Gran Consiglio
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 mesi fa
Prende il posto della dimissionaria Alessandra Gianella. Bixio Caprara lascia invece il Parlamento per la sua nomina a direttore aggiunto dell'Ufficio federale dello sport.

Il Gruppo parlamentare PLR ha scelto Matteo Quadranti come nuovo Capogruppo al posto della dimissionaria Alessandra Gianella, che lascia la carica dopo cinque anni, ma rimarrà attiva in Gran Consiglio. Lo rende noto il partito che, con il nuovo capogruppo, è pronto ad affrontare le molte sfide per il rilancio del Cantone, come "le spese eccessive dello Stato  fino all’urgenza di dotare il Ticino di una pianificazione ospedaliera efficiente e moderna, passando per una nuova spinta per la formazione dei nostri giovani, fino ad arrivare ad una riforma della giustizia attesa ormai da troppo tempo". 

La carriera di Quadranti

Classe 1966, Matteo Quadranti è avvocato e notaio, con una laurea in diritto conseguita all'Università di Ginevra. In Gran Consiglio dal 2011, è stato in precedenza municipale di Balerna ed è attualmente membro di diverse Commissioni parlamentari: siede in quella della gestione, nella Commissione sanità e sicurezza sociale e nella Commissione giustizia e diritti. "Ringrazio il gruppo per la fiducia nell’avermi designato a questa importante carica", commenta Quadranti, citato nella nota. "Il lavoro che ci attende è molto e arduo, soprattutto per la ricerca del consenso con le altre forze politiche. Sarà importante far emergere la grande forza lavoro dl gruppo nelle Commissioni. Un ringraziamento va ad Alessandra per il lavoro svolto”.

Bixio Caprara lascia il Gran Consiglio

Il PLR ha anche preso atto delle dimissioni dal Gran Consiglio di Bixio Caprara, nominato oggi direttore aggiunto dell’Ufficio federale dello sport dal Consiglio federale. Le dimissioni, giunte in giornata, avranno effetto dal 28 febbraio. “Dico grazie a Bixio innanzitutto per l'impegno continuo, coerente e affidabile", commenta il presidente Alessandro Speziali. "Un vero e proprio operaio - nella sua accezione più positiva - dei lavori parlamentari, e non solo. Ha infatti dedicato un quadriennio anche alla conduzione del partito, compito che ben pochi sanno cosa davvero significhi. Gli dico poi grazie anche per aver assunto una postura esemplare nel periodo post-presidenza: senza paternalismo, ma con molta misura e disponibilità agli scambi. E alle battute. Infine voglio dirgli che la nuova carica, una prima per un ticinese, è anche fonte di orgoglio per tutti noi”.