20 dicembre e 7 gennaio. Sono questi i giorni di congedo pagato di cui potranno approfittare i docenti ticinesi. È quanto comunicato oggi dal Consiglio di Stato ai diretti interessati, rendendo così noto l'ultimo aspetto che mancava delle misure per il carovita decise dal Governo in favore dei dipendenti pubblici. A febbraio il Cantone aveva detto ai propri impiegati di aver deciso di concedere loro due giorni liberi pagati (il 2 e il 16 agosto), più una tantum di 400 franchi per il rincaro, lasciando però in sospeso i giorni liberi che sarebbero stati concessi a chi lavora nelle scuole. Date che oggi, come scrive il Corriere del Ticino, sono state rese note dall'esecutivo cantonale, che ha precisato come "i docenti che non lavorano in questi giorni non potranno recuperare in altri momenti", mentre "gli impiegati che operano in settori che devono garantire il servizio obbligatorio potranno usufruire dei 2 giorni in accordo con i rispettivi funzionari dirigenti, di principio, durante il mese di agosto 2024".
Tantum versata in due tranches
Per quanto riguarda la tantum di 400 franchi, che ricordiamo verrà versata in base al grado di occupazione, ma non sarà inferiore ai 200 franchi, "il pagamento avverrà in due rame semestrali. Per i funzionari e i docenti, la prima volta in giugno e la seconda in dicembre 2024".