Ticino
Misure prolungate fino al 18 dicembre
Foto © CdT/Gabriele Putzu
Foto © CdT/Gabriele Putzu
Marco Jäggli
4 anni fa
Il Consiglio di Stato ha organizzato un infopoint per un “aggiornamento sulle misure”, in vista della scadenza di quelle attuali. Presenti Norman Gobbi e Raffaele De Rosa

Il Consiglio di Stato ha organizzato per oggi, mercoledì 25 novembre, un momento informativo, in diretta streaming, per aggiornare la popolazione e i rappresentanti dei media sulle misure in vigore nel Cantone Ticino per limitare la diffusione del Coronavirus. Il Governo ha annunciato il prolungamento delle misure attuali, senza variazione, fino al 18 dicembre. Questa data è stata scelta, ha spiegato Norman Gobbi, dato che il 16 dicembre il Consiglio federale dovrebbe comunicare le sue decisioni in merito al periodo natalizio: “L’obiettivo”, ha spiegato Gobbi, “è di potersi allineare allora con le disposizioni federali, se la situazione sarà migliorata. In caso contrario, no”.

Raffaele de Rosa, direttore del DSS, ha anche presentato il piano di adeguamento degli ospedali che porterà i posti letto complessivi da 600 a 630 e il potenziamento della struttura della Clinica Moncucco, grazie all’aiuto di diverse cliniche private tra le quali l’Ars Medica di Gravesano, la Sant’Anna di Sorengo e la Santa Chiara di Locarno. Il Cantone ha inoltre dichiarato che emetterà aiuti ponte per sostenere le realtà cantonali che non rientrano nell’ordinanza federale per i casi di rigore, emanata oggi.

Le misure confermate:

16:32 - Fine conferenza stampa

Domanda: “Le misure sono state estese fino al 18, possiamo sperare di fare il cenone almeno in 10, come da disposizioni federali?”
Gobbi: abbiamo deciso di prorogarle fino al 18 perché mercoledì 16 il Consiglio federale dovrebbe decidere le misure sul periodo natalizio. L’obiettivo è, se la situazione dovesse migliorare, che ci si possa allineare ad eventuali disposizioni meno strette a livello federale”.

Domanda: “Quanto detto sul blackfriday è una risposta ai sindacati che avevano chiesto di annullare la promozione e non aveva ancora ricevuto risposta?”
Gobbi: “La risposta è stata decisa oggi, cercando di avallare il commercio ma comprendendo che la situazione non può essere paragonabile agli scorsi anni. Queste promozioni ora sono ‘spalmate’ su più giorni con più enfasi sull’online. Se si dovessero riscontrare delle mancanze siamo disposti a rivedere altre decisioni, in particolare pensando alle aperture domenicali, perché i comportamenti hanno conseguenze anche se applicati dalle attività economiche”.

Domanda: “Quindi la situazione non muta, non ci sono misure ulteriori?”
De Rosa: “Sì, abbiamo deciso la proroga e allo stesso tempo il potenziamento del sistema ospedaliero (da 600 a 630 letti) con il potenziamento della Clinica Moncucco”.

Le domande dei giornalisti

16:24 - Il Natale
“È presto dire come vivremo le festività, sappiamo però che sarà un natale diverso. Durante l’avvento, che in passato era un momento di raccoglimento, forse un po’ di silenzio fuori non può che farci bene, anche se capiamo le preoccupazioni di chi tenta di far quadrare le finanze famigliari e aziendali. È importante tornare al piccolo, al locale, e ai commercianti che rimangono alla dimensione Ticino, sostenendo anche l’ambiente”.

16:22 - Adeguamento del settore ospedaliero
“Definiti nuovi termini in particolare nello scambio di pazienti tra strutture. Alla clinica Moncucco, per aumentare la capienza è stato richiesto il supporto dell’Ars Medica e della Clinica Sant’Anna oltre che della Santa Chiara di Locarno, che resta anche a disposizione per la presa a carico fino a 30 pazienti. Questo aumenta la capacità di presa a carico, senza sospendere l’attività medica non urgente”.

16:21 - “Confermiamo la bontà delle misure”
“Il rinnovo di queste è la conferma del nostro giudizio. Tuttavia le ospedalizzazioni restano alte, tuttavia lunedì i pazienti erano ben 382, una ventina meno rispetto al valore record raggiunto in primavera di 405. Anche il numero di decessi giornaliero resta importante, ma continuiamo a seguire l’evoluzione da vicino e con la massima attenzione”

16:20 - “Il Ticino avrà bisogno di più tempo”
“Sottolineo anch’io l’importanza di mantenere tanta presenza in questa fase di assestamenti dei numeri. Proprio ieri è stato comunicato il tasso di distribuzione del virus a livello federale. È chiaro che il Ticino avendo misure meno incisive rispetto ad altri cantoni, avrà bisogno di più tempo per tornare alla normalità”.

La parola a Raffaele de Rosa

16:18 - “Previsti aiuti ponte a livello cantonale”
“Oggi è stata ratificata l’ordinanza federale con le misure per i casi di rigore. Il Cantone provvederà ad aiuti ponte per le realtà che ne abbisognano perché non rientrano precisamente nelle disposizioni decise dalla Confederazione”.

16:15 - L’avvicinamento al Natale
“Sarà diverso rispetto agli altri anni. Per il black friday, la grande distribuzione ci ha garantito che le promozioni non si svolgeranno in un solo giorno e saranno soprattutto online. Vi invitiamo quindi a sostenere i commerci ticinesi rispettando le direttive e le norme igieniche, sia clienti che commercianti. Anche le forze di Polizia si stanno coordinando in merito”.

16:14 - “Come sulla Tamaro-Lema, vicini alla fine ma la fatica è tanta”.
“Come sulla traversata Tamaro-Lema, è quando l’arrivo sembra prossimo che si fa più fatica, quindi dobbiamo continuare a resistere. Abbiamo adottato le misure necessarie difendendo il sistema sanitario. Grazie a questo stiamo evitando un secondo lockdown. Dobbiamo quindi continuare passo dopo passo e con la collaborazione di tutti”.

16:12 - “L’inverno è un momento delicato”
“Anche l’annuncio della sperimentazione dei vaccini va colto con il dovuto equilibrio”.

16:11 - Misure prolungate al 18 dicembre
“C’è un rallentamento dei casi positivi, ma non delle ospedalizzazioni o dei decessi. La situazione rimane seria. Le misure sono dunque prolungate fino al 18 dicembre, e rimangono dunque più severe rispetto a quelle della Confederazione”.

16:10 - La giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne
“Il confinamento ha presentato un rischio accresciuto della violenza domestica per molte donne anche nel nostro Cantone. Il rispetto reciproco è un elemento centrale per la nostra cultura, nel rispetto dei valori fondamentali senza differenze di genere”.

La parola a Norman Gobbi

16:10 - Inizia la conferenza stampa

La conferenza stampa inizia alle 16:00

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