Turismo
Monte Generoso, dalla ferrovia al campeggio il cielo è tutto sommato sereno
Redazione
2 mesi fa
In queste settimane il tema del turismo e delle difficoltà riscontrate a causa di questo 2024 dalla meteo poco favorevole è stato al centro dell’attenzione mediatica. C'è però anche chi sta lavorando piuttosto bene, con cifre solo leggermente inferiori rispetto al 2023. È il caso del campeggio di Melano e del trenino a cremagliera del monte Generoso.

Ai piedi del Monte Generoso, tutto sommato, splende il sole. La stagione turistica estiva per il campeggio situato a Melano si trova ormai al giro di boa e, nonostante la Pasqua bassa e la meteo spesso pessima, le acque – si spera – ormai alle spalle avrebbero potuto essere ben più turbolente. Ne abbiamo parlato con il direttore del camping Lucas Escardò. “Nonostante il clima e le conseguenti difficoltà riscontrate in tutto il Ticino devo dire che il nostro campeggio è messo abbastanza bene”. Escardò ha infatti spiegato che in questi tre mesi è stato registrato un calo solo del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. “Inoltre, nel mese di maggio abbiamo avuto più pernottamenti dello scorso anno. Ci troviamo infatti in un ottimo punto di passaggio verso l’Italia, e questo ci ha permesso di vedere arrivare anche ospiti che non avevano riservato ma che volevano fare una tappa”.

Ospiti dell’ultimo minuto

Oltre a chi soggiorna per diversi giorni e ai clienti abituali - alcuni anche da decenni - al campeggio Monte Generoso arrivano, come spiegatoci dal direttore, anche i cosiddetti ospiti dell'ultimo momento. “Circa l’80% sono svizzeri tedeschi. Ma c’è anche una fetta abbastanza importante di turisti di passaggio, che sono principalmente tedeschi, olandesi e belgi. Gli italiani invece sono pochi, solitamente è gente che probabilmente si è persa, perché ci troviamo in una zona che a loro non interessa molto. Per quanto riguarda i ticinesi, siamo riusciti a crearci una clientela affezionata nel periodo pandemico, quando non si poteva uscire dai confini nazionali”. E anche per il resto della stagione estiva i numeri promettono bene. “A partire da oggi fino a metà agosto prende il via la nostra alta stagione. Non abbiamo fortunatamente ricevuto cancellazioni e l’affluenza sarà superiore al 2023, magari il brutto tempo ha fatto posticipare le vacanze a molte persone, che arriveranno anche dopo”, ha concluso Escardò.

Ceresio meno colpito dalle alluvioni

Poche persone, comunque, quelle che hanno tuttavia rinunciato al Verbano o alla Maggia, optando per il Ceresio, decisamente meno toccato dal maltempo delle ultime settimane. “Abbiamo avuto qualche danno anche noi, come ad esempio un albero che è caduto verso il lago, ma senza fortunatamente conseguenze gravi”. La gente, ci spiega Escardò, chiamava infatti a informarsi sullo stato del campeggio, “ma oltre a questo non abbiamo avuto particolari problemi”.

Numeri buoni anche per la cremagliera

Se in riva al lago si sorride, il bilancio intermedio è relativamente positivo anche prendendo il trenino a cremagliera che sale fino alla vetta del Generoso. Anche qui il maltempo, sommato alla chiusura parziale della galleria di base del San Gottardo, ha fatto la sua parte. Ma i numeri sono comunque buoni, come ci conferma la responsabile media Viviana Carfì. “Ad oggi, rispetto al fatturato massimo del 2023, registriamo un calo del 10%. Fino a fine ottobre, però, la strada è ancora lunga, perciò auspichiamo in un tempo migliore. Le somme le tireremo più avanti”. Anche perché la campagna promozionale che di recente ha coinvolto Michelle Hunziker sta già dando i suoi frutti. “Casualmente è capitata proprio nel periodo giusto, perché il maltempo si è accentuato proprio in quei giorni. La sua campagna è quindi stata molto utile, anche se speriamo che si continui e che la visibilità resti un cavallo di battaglia", conclude Carfì.