Ticino
Nel 2024 11 truffe del "falso nipote" per un "bottino" di 420'000 franchi
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Redazione
3 giorni fa
I furti nelle abitazioni sono stati al centro di numerose inchieste lo scorso anno, mentre quelli di veicoli sono stati costituiti in massima parte da biciclette.

È in chiaroscuro il bilancio del 2024 della Sezione reati contro il patrimonio (SRCP). Dopo gli anni della pandemia, questi reati sono infatti tornati a crescere. Tra le numerose inchieste del 2024 viene citata quella riguardante i colpi nei negozi di telefonia all’interno dei centri commerciali. Stando a quanto si legge in un comunicato, l’ondata ha avuto origine in Romandia e si è poi estesa all’intero territorio nazionale, colpendo anche il Ticino. La banda di malviventi ha utilizzato auto rubate o con targhe false per sfondare le porte in vetro degli immobili, per poi forzare o infrangere i cassetti contenenti i telefoni cellulari. In totale si contano oltre 25 colpi, di cui tre nel nostro cantone. In questo ambito sono stati effettuati arresti in diverse regioni.

Furti nelle abitazioni...

Anche i furti nelle abitazioni sono stati al centro di numerose inchieste. Una parte significativa di questi reati è stata perpetrata da criminali itineranti provenienti principalmente dal Nord Italia o dall'Est Europa. Una di queste bande ha colpito le case scalando muri e forzando infissi di finestre e porte finestre, per poi scassinare o sottrarre casseforti. Dopo aver individuato un veicolo sospetto con targhe clonate, il dispositivo di ricerca ha permesso di intercettare gli autori a un posto di blocco. Durante la perquisizione del veicolo sono stati rinvenuti spray al pepe, walkie-talkie, attrezzi da scasso, targhe false e refurtiva. In un altro caso un secondo gruppo, utilizzando una fresa a tazza diamantata e un trapano elettrico, ha creato un foro di nove centimetri nelle vetrine di una gioielleria, un'apertura sufficiente per infilare la mano e sottrarre una ventina di orologi e gioielli. L’inchiesta ha permesso di ricostruire gli spostamenti degli autori fino al loro covo, un appartamento affittato tramite un portale online.

...e di veicoli

Passando ai furti di veicoli, calati dell’8% (1'056), questi sono stati costituiti in massima parte da biciclette (367, - 19%) e da biciclette elettriche (439, +5%). Il traffico di velocipedi rubati, messi sul mercato principalmente all’estero, è un’attività redditizia e attrattiva a causa della relativa facilità di rivendita della refurtiva. In questo ambito, un componente di un gruppo operante in Ticino è stato arrestato, e un secondo identificato, dopo l’ennesimo colpo con l’utilizzo di un furgone come ariete per sfondare la vetrina di un rivenditore del Mendrisiotto. Per quanto riguarda i furti di auto, lo scorso anno sono ulteriormente diminuiti e rimangono a livelli contenuti (18 casi rispetto ai 35 del 2023), mentre più numerosi sono i veicoli sottratti in Italia (60).

11 truffe del "falso nipote"

Le cosiddette truffe del falso nipote, con le sue numerose varianti, hanno invece iniziato il 2024 in sordina grazie all’arresto, nella regione di Poznan, di un’importante esponente di un’organizzazione criminale basata in Polonia. Il tempo di riorganizzarsi e la banda ha ricominciato a operare portando a termine 11 truffe per un importo complessivo di 420'000 franchi. Le attività svolte in Ticino hanno portato all’arresto di sei autori (tre donne e tre uomini), che si apprestavano a ritirare la refurtiva al domicilio delle anziane vittime. I tentativi annunciati sono stati oltre 500. Grazie alla conferenza organizzata sotto l’egida dell’Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (EUROPOL), tenutasi a Bellinzona il 25 settembre, sono stati allacciati importanti contatti con diversi servizi di polizia in Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Italia. Questo ha favorito in novembre una serie di arresti (cinque persone) in Polonia, dove è stato localizzato il call center che prendeva di mira il Ticino.

Rip deal e criptovalute

Come negli scorsi anni le operazioni di cambio fraudolente (rip deal) hanno visto quali principali vittime cittadini svizzeri non residenti in Ticino con refurtiva denaro contante, oro e orologi. Si segnala un’indagine effettuata a seguito di una truffa avvenuta a Mendrisio, con vittima una persona domiciliata a Zurigo a cui sono stati sottratti cinque orologi Rolex per un valore di 100'000 franchi. All’inizio del 2024 è stata altresì registrata una serie di furti con scasso ad apparecchi automatici utilizzati per l’acquisto di criptovalute. Questi dispositivi, simili ai normali bancomat, sono sempre più diffusi visto il crescente interesse. I criminali hanno utilizzato vari attrezzi da scasso per forzarne l’involucro per rubare il denaro versato dai clienti. L’indagine ha permesso di identificare i membri della banda e, nel resto dell’anno, il fenomeno non si è ripresentato.

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