Torna il pericolo valanghe in montagna dopo le nevicate delle ultime ore. L'istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SFL) ha infatti diramato un'allerta di grado 4, ossia "forte", al di sopra dei 2'000 metri. L'avviso, valevole da oggi alle 17 fino a domani alle 18.00, riguarda le regioni di Vallemaggia, Locarnese, Bellinzonese, Riviera, Leventina, Valle di Blenio e gran parte dei Grigioni.
Le precipitazioni previste nelle prossime ore
Fino a lunedì pomeriggio, al di sopra dei 2000 metri, sono caduti dai 10 ai 15 cm, sulle creste ticinesi e nel sud dei Grigioni, si legge nel bollettino dell'istituto. E le precipitazioni non sono finite: fino a domani pomeriggio sono previste quantità di neve dai 30 ai 50 cm. Nel corso del pomeriggio si passerà molto probabilmente a un tempo asciutto, con possibili schiarite. Ma per chi vuole inoltrarsi nella neve fresca deve fare particolarmente attenzione.
Sconsigliato il fuoripista
Il pericolo di grado 4 si riferisce principalmente alle zone alpine frequentate dagli appassionati di sport invernali, sottolinea l'istituto. L'abbondante neve fresca e gli accumuli di neve ventata prevista si depositano su un debole manto di neve vecchia e le valanghe possono spesso distaccarsi negli strati più profondi. Già un singolo appassionato di sport invernali può molto facilmente provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi. Le condizioni per gli sport invernali al di fuori delle piste assicurate sono quindi pericolose.