Ticino
Niente richiesta di moratoria sui premi, respinte le iniziative cantonali
©Chiara Zocchetti
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Laura Milani
un giorno fa
Per la maggioranza del Gran Consiglio la proposta di plafonare i premi è “inefficace e problematica”.

Su un punto tutti i deputati sono d’accordo: l’inesorabile esplosione dei premi di cassa malati va affrontata e frenata. Ma non attraverso una moratoria come chiesto da una risoluzione e diverse iniziative cantonali a firma MpS e PS per far pressione su Berna e sostenute solo dai partiti di sinistra e Più Donne. Per il relatore del rapporto di maggioranza Matteo Quadranti si tratta infatti di una misura critica: “Al di là che alcune casse malati con poche riserve potrebbero faticare a coprire le spese, se si plafona il tetto dei premi ma i costi continuano a salire, chi paga la differenza? Questo nessuno lo specifica”, ha esposto, rimandando al nocciolo del problema: il freno ai costi sanitari in continuo aumento. Anche il direttore del DSS Raffaele De Rosa si è soffermato sulla criticità della copertura dei costi, i quali, ha detto, continuerebbero comunque a crescere. Ciò porterà ad “aumenti ancora più drastici in futuro”.

“Misura urgente per un’emergenza”

Diversi deputati a favore del rapporto di maggioranza hanno anche parlato di sforzo sostanzialmente inutile. Proprio su questo punto hanno insistito gli iniziativisti. “Bisogna prendere misure urgenti perché questo è un problema urgente, è un’emergenza”, ha detto Giuseppe Sergi dell’MpS. “Spesso si evoca l’impossibilità d’intervenire direttamente, cambiamo le leggi”, ha continuato, sottolineando la pericolosità dei provvedimenti appena approvati a Berna in materia di cassa malati come l’aumento della franchigia minima. “Non possiamo arrenderci”, ha rincarato la dose la copresidente socialista Laura Riget, la quale propone anche una task force per ragionare sul contenimento dei costi, ad esempio attraverso una promozione della medicina di famiglia o una riduzione del prezzo dei farmaci. “Non basta urlare allo scandalo, dobbiamo chiedere a Berna di fare la sua parte”.

Aspettando la Gestione e un possibile controprogetto

Il tema dei premi di cassa malati animerà anche la settimanale riunione della Commissione della Gestione di domani, a cui seguirà una conferenza stampa indetta dal Centro dopo le ultime cifre fornite dal Consiglio di Stato. L’ipotesi di alzare il tetto massimo dei premi dal 10 al 15% del reddito disponibile, come possibile controprogetto all’iniziativa socialista, pur riducendo in modo importante i costi avrebbe infatti un impatto limitato, praticamente nullo per le coppie con figli.