I ticinesi hanno respinto l'acquisto dello stabile EFG, mentre hanno detto "sì" alla riforma fiscale e alle misure di compensazione per le rendite pensionistiche versate dall'Istituto di previdenza del Canton Ticino IPCT.
La questione IPCT
Con il 50,5% dei voti favorevoli i ticinesi hanno approvato le misure di compensazione per le rendite pensionistiche versate dall'Istituto di previdenza del Canton Ticino IPCT. La partecipazione del voto è stata del 49,3%. Bellinzona lo ha approvato con il 58,48% dei "sì". Luce verde anche da Locarno con il 51,56%. Lugano lo ha invece bocciata con il 54,01%. A Mendrisio il "sì" ha toccato il 52,77%. Una curiosità ha riguardato il Comune di Isone, dove la votazione si è conclusa con una perfetta parità: 73 favorevoli e 73 contrari.
Riforma fiscale
Con il 56,89% delle preferenze, i ticinesi hanno approvato anche la modifica della legge tributaria, ovvero la riforma fiscale. La partecipazione al voto è stata del 49,32%. A Bellinzona il "sì" ha toccato quota 50,23%, mentre a Locarno ha prevalso il "no" con il 51,04%. Luce verde dai luganesi con il 62,29%. Infine, Mendrisio l'ha approvata con il 57,22%. Le curiosità in questo caso riguardano due Comuni, Personico e Aranno. Nel Comune malcantonese si ê arrivati alla parità con 62 voti favorevoli e altrettanti contrari. A Personico, in 66 hanno votato "sì" e 66 "no".
Lo stabile EFG
L'acquisto dello stabile EFG è stato bocciato dal 59,47% dei ticinesi. La partecipazione è stata del 47,32%. A Bellinzona è stato respinto con il 64,28% dei voti, a Locarno con il 63,93%, a Lugano con il 57,67% e a Mendrisio con il 58,03%. Gli unici Comuni ad aver approvato il tema sono stati Canobbio (50.82%), Collina d'Ora (52,31%), Cureglia (51,10%), Neggio (54,92%), Origlio (50,50%), Paradiso (50,42%) e Sorengo (50,07%).