Non una semplice aggressione, ma tentata violenza carnale. Questa la pesante accusa nei confronti di un cittadino africano che è stato arrestato ieri a Riva San Vitale.

Prime indiscrezioni sono state fornite stamane dal Corriere del Ticino (vedi correlato), che parlava di un'aggressione nei confronti di una donna, la quale si era accorta che l'uomo stava tentando di rubare la sua barca. In tutta risposta lui l'ha aggredita, ma non solo. Stando a quanto riporta la RSI, l'uomo avrebbe anche tentato di violentarla. Le grida della donna sono state fortunamente udite dal marito, che ha scongiurato il peggio e allertato le forze dell'ordine.

Grazie all'intervento del marito, ha desistito, per poi attendere l'arrivo degli agenti della Polizia cantonale senza opporsi al fermo. In serata la Polizia cantonale ha confermato i fatti.

Per l'aggressore, con trascorsi psichiatrici, sono scattate le manette e oggi verrà interrogato dal procuratore pubblico Paolo Bordoli, titolare dell'inchiesta. Spetterà poi al giudice dei provvedimenti coercitivi decidere la sua carcerazione preventiva. L'uomo ha già ammesso i fatti. Le ipotesi di reato a suo carico vanno da quelli di natura sessuale a quelli contro il patrimonio.

La donna ha riportato lievi ferite.

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