
Stanno arrivando in questi giorni le nuove fatture del canone radiotelevisivo. Non più targate Billag, ma Serafe (che è la nuova agenzia di riscossione) con tutta una serie di novità. Innanzitutto il costo. Al posto dei 451 franchi della Billag, d’ora in poi la fattura costerà 365 franchi all’anno. E il canone sarà unico (non più diviso fra radio e tele).
Sulla fattura compariranno i nomi di tutte le persone maggiorenni che vivono in casa e che risponderanno in modo solidale del fatturato. Le categorie esentate dall’obbligo di pagamento sono quelle a beneficio di prestazioni complementari all'AVS AI, le persone sordocieche e tutti quelli che sono impossibilitati a ricevere la radio o tv fino al 2023.
Attenzione però, perché molti di voi per vedere i nostri canali potrebbero non ricevere una sola fattura, ma più di una nel corso di questo primo anno. La fatturazione avverrà infatti in due tappe: una parziale e una annuale. Le economie domestiche sono state suddivise in 12 gruppi.
Se vi trovate nel primo gruppo riceverete una sola fattura per tutto l’anno a gennaio, se vi trovate nel secondo riceverete una fattura parziale a gennaio, che varrà solo per il mese di gennaio e in febbraio la fattura annuale. Se siete nel terzo gruppo, a gennaio riceverete una fattura parziale per i mesi di gennaio e febbraio e a marzo la fattura annuale (valida fino a marzo 2020).
Se siete un’impresa e se il vostro fatturato è inferiore a 500mila franchi, sarete esentati dal canone, mentre per le altre dipenderà dal loro giro d'affari. Se fatturate 500'000 franchi e un milione, dovrete pagare 365 franchi all'anno. Tra uno e cinque milioni 910 franchi. Per informazioni sulle modalità di pagamento o per qualsiasi interrogativo potrete consultare il sito www.serafe.ch.
Maggiori dettagli nel servizio del TG di TeleTicino in onda dalle 18.45
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata