
L’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) comunica di aver deciso di riunire i reparti, i servizi e gli ambulatori delle pediatrie dei quattro Ospedali regionali sotto un'unica struttura clinica e gestionale. Per questo motivo è stato creato l’Istituto Pediatrico della Svizzera Italiana (IPSI), che avrà la sua sede principale al San Giovanni di Bellinzona "coerentemente con la strategia EOC che prevede lo sviluppo del polo pediatrico cantonale a Bellinzona".
Il nuovo istituto inizierà la sua attività progressivamente a partire da gennaio 2018, con importanti lavori di preparazione legati a questa nuova struttura e alla sua gestione. Durante il 2018 l’attuale Dipartimento di Pediatria EOC, varato nel 2013, trasferirà la sua attività di coordinamento clinico al neocostituito Istituto Pediatrico, che da inizio 2019 funzionerà a pieno regime.
La Direzione medica dell’Istituto Pediatrico è stata affidata al Prof. Dr. med. Giacomo Simonetti, attuale primario di pediatria dell’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli (ORBV) e dell’Ospedale Regionale di Mendrisio (OBV), specialista in nefrologia pediatrica e professore di ruolo presso la Facoltà di Biomedicina dell’Università della Svizzera Italiana (USI). La Direzione amministrativa è stata affidata a Sandro Foiada, direttore ORBV e dell’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI). La procedura per la scelta del responsabile infermieristico è invece ancora in corso.
"L’obiettivo dell’IPSI è quello di garantire", si legge nella nota dell'EOC, "un livello di cure altamente specialistico e uguale per tutti i bambini della Svizzera Italiana, indipendentemente dal loro luogo di residenza. Negli ambiti in cui la competenza specialistica cantonale non è sufficiente per garantire cure adeguate, l’Istituto Pediatrico intensificherà le relazioni privilegiate già esistenti con cliniche e specialisti universitari della Svizzera. Per la fine del 2018 si prevede di offrire servizi specialistici nelle seguenti discipline: allergologia, cardiologia, chirurgia generale, crescita e sviluppo, dermatologia, disturbi del comportamento alimentare, emato-oncologia, endocrinologia e diabetologia, gastroenterologia, genetica, ginecologia, infettivologia, medicina dell’adolescenza, medicina d’urgenza, neonatologia, nefrologia, neuropediatria, ortopedia, pedopsichiatria, pneumologia, protezione dell’infanzia, reumatologia e traumatologia".
Al San Giovanni aprirà ad inizio 2019 anche un Servizio di Neonatologia specialistica per le cure di neonati a partire dalla 32esima settimana. All’interno del reparto di pediatria dell’Ospedale San Giovanni sono in allestimento spazi dedicati a questa disciplina.
"La creazione dell’Istituto Pediatrico non mette in dubbio la necessità di una presenza pediatrica negli Ospedali Regionali di Lugano, Locarno e Mendrisio" precisa l'EOC nella nota. "L’Istituto Pediatrico dovrà gestire le risorse mediche, infermieristiche, amministrative e tecnologiche in maniera accorta senza però intaccare il principio per cui le cure pediatriche non complesse, ambulatoriali, o che necessitano una breve degenza, devono poter avvenire il più vicino possibile al domicilio del piccolo paziente. Le specialità di crescita e sviluppo, disturbi del comportamento alimentare, ginecologia, medicina dell’adolescenza, pedopsichiatria e protezione dell’infanzia saranno prevalentemente localizzate presso la sede dell’Ospedale Civico di Lugano".
La creazione dell’Istituto Pediatrico va di pari passo con lo sviluppo della Facoltà di Biomedicina dell’USI, dove, a partire dal 2020, circa 70 studenti inizieranno il master in Medicina umana. "La stretta collaborazione con l’Università e con gli istituti partner di tutta la Svizzera inclusi nella rete di ricerca pediatrica “SwissPedNet” darà un ulteriore impulso alla ricerca clinica in ambito pediatrico" conclude l'EOC.
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