La Scuola Steiner, in accordo con l’Ufficio del Medico cantonale, ha deciso di prolungare la quarantena. Una settimana fa, lo ricordiamo, all’istituto di Origlio si erano verificati diversi studenti positivi e l’indagine ambientale aveva portato il team del Medico cantonale a obbligare una quarantena per tutto l’istituto.

La presidente del comitato direttivo della Scuola, Silvia Carloni, interpellata dai colleghi di Teleticino ha confermato la decisione di mantenere cautela. “Abbiamo deciso di partire con le scuole medie e superiori con la didattica a distanza per quest’ultima settimana e le scuole elementari con lezioni fino a mezzogiorno ma senza obbligo scolastico”.

Per la scuola Steiner “è importante contenere il fenomeno e poter ritornare a scuola tutti in presenza con la sicurezza che sia posto la salute di tutti”. Un periodo difficile quello che sta passando la Scuola Steiner, vittima degli ultimi giorni anche di ingenti atti vandalici alla caffetteria. “Abbiamo deciso di ripartire il prima possibile con la ricostruzione e speriamo di poter riverniciare oggi la casetta. L’idea è di ricominciare con le lezioni in presenza il 25 maggio potendo riaprire anche la caffetteria”, ha concluso Carloni.

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