Era il 10 settembre 2002 quando la bandiera rossocrociata venne issata sui pennoni delle Nazioni Unite ufficializzando l’adesione della Svizzera all’ONU. Vent’anni dopo il presidente della confederazione Ignazio Cassis ha svelato davanti a uno stuolo di ospiti illustri l’ultimo modellino della Swissminiatur a Melide. 

Si tratta del palazzo dell’Onu di Ginevra in scala 1:25 realizzato in 4’000 ore di lavoro. Un’inaugurazione simbolica che per Cassis rappresenta 20 anni di storia di successo decisa dal popolo svizzero, l’anno prossimo ci sarà un ulteriore passo con l’entrata nel Consiglio di sicurezza dell’ONU.  

“Il compito più importante però è ancora davanti a noi: il seggio nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU per il biennio 2023-2024”, ha ricordato il presidente della Confederazione. "L’elezione della Svizzera come membro non permanente del Consiglio di sicurezza dell’ONU il 9 giugno 2022 è un forte segnale del sostegno e della fiducia che la comunità internazionale ripone nei suoi confronti. In seno al Consiglio, la Svizzera intende impegnarsi soprattutto per costruire una pace duratura, proteggere la popolazione civile, rafforzare l’efficienza e affrontare la questione della sicurezza climatica", ha aggiunto.

Fu un percorso ad ostacoli quello che portò all’adesione della Svizzera all’ONU. Uno degli argomenti più dibattuti fu la neutralità elvetica, tema tornato ormai di stretta attualità. “La neutralità è qualcosa di talmente profondo nella nostra identità che siamo costretti a rifletterci ad ogni conflitto”, ha sottolineato Cassis.

Alla cerimonia c’erano diplomatici provenienti da tutto il mondo e la direttrice generale dell’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra Tatiana Valovaya che ha voluto sottolineare l’importanza di questo anniversario storico. “Da quando la Svizzera ha preso la decisione di aderire all’Onu il legame è diventato più efficace”, ha spiegato. Infine, la direttrice generale è rimasta stupita dalla versione in miniatura del palazzo e ha lanciato un appello. “Dopo aver visto quello piccolo, invito chiunque a venire a Ginevra per venire quello originale”.