La cerimonia degli auguri per il 2016 a Paradiso è stata l'occasione per ribadire l'indipendenza del Comune, che non ha alcuna intenzione di unirsi alla confinante Città di Lugano.

"Paradiso, quale Comune con una lunga storia, con una forte ragion d'essere e con una realtà socialmente ed economicamente diversificata e sana ha un suo ruolo significativo nel contesto cantonale e regionale che si basa anche sul ruolo chiave che hanno i Comuni nel quadro della democrazia svizzera, ruolo che alcuni politici, purtroppo, sembrano dimenticare" ha dichiarato il sindaco Ettore Vismara nel suo discorso.

Secondo il sindaco di Paradiso, Lugano oggi vive un momento "molto preoccupante dopo le affrettate e mal calcolate aggregazioni", al contrario del suo Comune, "gestito, mi permetto di dirlo, meglio di tante altre realtà."

Vismara ha pure parlato di "affrettate ansie di gigantismo urbano del Cantone, che spinge a ogni costo per aggregazioni tra Comuni vicini."

Un disegno contro il quale Paradiso si oppone e continuerà ad opporsi. Perché una fusione con Lugano sarebbe, come l'ha definita il sindaco, "infausta".

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