
Il tema frontalieri e posteggi è finito al centro di un’altra interrogazione del consigliere comunale di Lugano Omar Wicht. Il deputato leghista denuncia il fatto che, approfittando di una tariffa del posteggio del lido comunale nettamente inferiore rispetto a quella degli altri autosili cittadini, “numerosissimi frontalieri parcheggiano in loco le proprie auto sin dalle prime ore del mattino e le lasciano lì tutto il giorno, raggiungendo poi il loro posto di lavoro in monopattino”. Tutto questo “a scapito degli utenti della piscina che pagano l'affitto della cabina, aumentata oltretutto di 50 franchi, e l'abbonamento stagionale”.
"Si adeguino le tariffe"
Wicht ritiene che il parcheggio del lido “debba essere a disposizione degli utenti che frequentano giornalmente la piscina e che versano circa 550/600 franchi fra abbonamento e cabina”. Pertanto “chiediamo che la tariffa attuale dei posteggi venga adeguata a quella degli altri autosili di Lugano, in modo che il parcheggio non venga più preso di mira e lasciato agli utenti del lido”.
Le domande
Wicht chiede quindi al Municipio se è al corrente di questo trend di “monopolio” dei parcheggi sin dalle prime ore del mattino da parte dei frontalieri e se è possibile adeguare da subito il prezzo del posteggio come in tutti gli altri siti “per scoraggiare i frontalieri a lasciare l'auto lì tutto il giorno”. Il consigliere comunale chiede inoltre all’Esecutivo se intende agevolare per quest’estate i parcheggi per gli utenti del lido comunale con dei prezzi ridotti e come intende procedere vista la probabile chiusura della piscina del quartiere di Carona e il maggiore afflusso di utenti previsto.