Patti Chiari torna su Crotta

Ticino

8 anni fa

Stasera nuova puntata sull'azienda di Muzzano. Ma intanto c'è chi accusa: "Polemica creata per favorire i concorrenti"

Dopo il clamore suscitato dal servizio andato in onda venerdì scorso, questa sera la trasmissione della RSI "Patti Chiari" tornerà ad occuparsi della Crotta SA, la ditta di Muzzano finita nella bufera a causa delle sue dubbie condizioni lavorative e di presunte carenze igieniche.

Al centro della puntata di stasera vi sarà in particolare la questione delle presunte mancanze nei controlli da parte delle autorità. "Molti campanelli erano già suonati negli scorsi anni, ma nessuno ha saputo o voluto ascoltarli" scrive Patti Chiari sul suo sito internet. "Perché nessuno è intervenuto?"

Intanto in redazione ci è giunta un'altra presa di posizione sulla vicenda, che vi riportiamo qui di seguito.

"In questi giorni ho seguito molto attentamente il dibattito sviluppatosi attorno alla Enzo Crotta SA, scaturito da un'inchiesta della trasmissione Patti Chiari" scrive il nostro lettore. "Vorrei partire premettendo e riconoscendo come dall'inchiesta della trasmissione televisiva siano emersi alcuni problemi, in particolare legati alla questione igienica, nell'azienda. Mi sembra altrettanto importante riconoscere che queste mancanze di accuratezza e rispetto delle norme igieniche sono state prontamente corrette dal proprietario, portando tutto il sistema di produzione a norma in un breve lasso di tempo."

"Con queste constatazioni non voglio certo giustificare il mancato rispetto delle regole igieniche da parte dell'azienda, anche se dalla mia esperienza personale ho già osservato delle realtà peggiori dalle quali Patti Chiari non ha mai estrapolato nessun servizio facendo nascere uno scandalo" prosegue il lettore. "Detto ciò, mi sembra che l'ampia polemica sollevata attorno a questo caso sia eccessiva e che dietro a questo polverone si celino degli interessi ben più profondi. Non vedo come si possa essere favorevoli a far affondare un altro produttore locale, il quale offre preziosissimi posti di lavoro, che come tutti sanno sono sempre più rari. Trovare delle aziende che valorizzino prodotti locali e che assumano mano d'opera al fine di promuovere un progetto sociale (assunzione di disoccupati o persone in assistenza) al giorno d'oggi non è per niente facile."

"Proprio per questo principale motivo mi sento di difendere la Enzo Crotta SA e contrariamente a quanto fatto da molti non ho interesse a soffiare sul fuoco con l'obbiettivo di far chiudere questa azienda" scrive ancora il lettore. "L'impressione che ho avuto da questa vicenda è che sia stato tutto sollevato al fine di distruggere un'azienda per farne le fortune di un'altra. Il che mi sembra parecchio triste e deprimente in quanto in un cantone che necessita dei produttori di media-piccola grandezza si vadano a colpire sempre coloro che garantiscono un sano funzionamento dell'economia."

"Proprio in questo senso" prosegue il lettore, "vorrei smuovere una critica alla trasmissione della RSI perché mi sembra che oggetto delle loro, anche interessanti, inchieste ci siano sempre le medie-piccole imprese. Vengono trasmessi di raro inchieste che si occupano di produttori più importanti (Coop, Aldi, ?) perché è più facile condannare il piccolo impresario che svolge la sua attività in buona fede. Al contrario l'accusa ad una grande azienda potrebbe costare caro, allora si preferisce minare i commercianti locali per fare gli interessi delle grandi imprese. Oltre tutto ciò l'accusa fatta da Patti Chiari risulta povera per quanto riguarda le denunce fatte dagli ex dipendenti, infatti il signor Crotta ha facilmente dimostrato come le immagini potrebbero essere state montate (ovvero l'azienda non era realmente nelle condizioni che emergono dalle immagini), risultando dunque delle falsità."

"La trasmissione televisiva ha saputo evidenziare al meglio tutti i fatti negativi, allo stesso tempo ha saputo celare gli aspetti positivi che emergevano dall'indagine da loro condotta" conclude il lettore. "Per questo credo che la situazione della Enzo Crotta SA non sia quella descritta nei servizi d'inchiesta e dunque la bufera nata dietro questo caso sia infondata. Allo stesso modo capisco come una trasmissione debba fare notizia e stimolare gli scandali così che il tutto le dia visibilità, il che è in parte criticabile ma comprensibile. Credo anche che il tutto debba essere fatto descrivendo la realtà e non alterando la reale situazione dei fatti perché con questa manipolazione si creano polemiche infondate e che arrecano solo danno. Vorrei infine concludere dando tutto il mio, anche se poco utile, appoggio all'azienda, in quanto credo che il signor Crotta metta duro impegno e utilizzi importanti risorse per il mantenimento di un'azienda molto importante per la nostra piccola realtà ticinese."