Carona
"Per tenere aperta la piscina dovevamo spendere 300mila franchi solo quest'anno"
Redazione
9 ore fa
Roberto Badaracco spiega i motivi che hanno portato il Municipio di Lugano a non aprire la piscina di Carona per la stagione 2025. "Sul progetto con il TCS per il villaggio glamping pendono dei ricorsi e i costi di investimento per tenere aperta la piscina sono troppo elevati".

È notizia di oggi: la piscina di Carona non aprirà nel 2025 a causa di elevati costi di manutenzione straordinaria e in attesa dell'avvio del progetto in collaborazione con il TCS, che prevede l'inserimento di un villaggio glamping con la realizzazione di nuove vasche. Un progetto che però è attualmente rallentato da ricorsi, spiega Roberto Badaracco, capodicastero cultura, sport ed eventi. "Avevamo già previsto la chiusura della piscina nel 2025 in vista dell'avviamento del progetto glamping, un progetto che secondo il Municipio valeva la pena portare avanti. Purtroppo contro la revisione del piano regolatore per permettere l'insediamento di questa struttura, sono stati inoltrati tre ricorsi, attualmente pendenti davanti al Consiglio di Stato. Abbiamo quindi dovuto valutare se aprire o meno. Secondo una valutazione della città, i costi di investimento solo per porre dei cerotti e permettere la funzionalità della vecchia piscina anche nelle prossime stagioni andava incontro a investimenti di 300mila franchi solo quest'anno. La prossima stagione invece sarebbero stati valutati altri investimenti".

Una riapertura è possibile?

Su una possibile riapertura, Badaracco per il momento non si sbilancia, ma confida nel progetto di rilancio. "Il Municipio è stato chiaro: la città è pronta a sostenere importanti investimenti con il progetto in collaborazione con il TCS. Si parla di diversi milioni di franchi per creare un polo del tempo libero e di ristrutturare completamente. Se la prospettiva è quella di non poterla realizzare, la città dovrà fare una grossa valutazione, ossia se è disposta a investire ulteriormente visto che l'impiantistica della piscina deve essere rifatta. In questo momento non c'è ancora una risposta. Attendiamo con fiducia l'esito dei ricorsi".